Monete rare, se hai questa da 2€ ti ci compri la macchina nuova: controlla subito nei cassetti
Se possiedi questa moneta da 2 euro, sappi che il suo valore reale è ben più elevato. Non spenderla.
Nel caso in cui, fra le monete da due euro che quotidianamente vi ritroviate a maneggiare, si trovi anche la moneta della quale ci apprestiamo a parlare, la cosa migliore sarà non spenderla.
Laddove si spendesse come una comune moneta da 2 euro, infatti, si sarà perso un capitale e senza rendersene conto! Controllate sia in portafogli e portamonete che nei vostri cassetti.
La moneta da 2 euro molto più preziosa del suo valore nominale
La scelta saggia è quella di controllare tutte le monete da due euro, anche quelle che vi capiteranno in futuro tra le mani. Con una di queste monete, messa da parte e poi venduta nel settore del collezionismo, ci si può acquistare un’auto nuova. Oltretutto, non faticherete neppure a venderla, visto il suo livello di ricercatezza fra gli intenditori di numismatica nonché collezionisti.
Solitamente, una moneta viene venduta ad alto prezzo nel mondo del collezionismo per via della sua rarità, e tale moneta lo è molto di più di quanto si possa pensare. È vero che, per le monete da due euro, la rarità in questione viene già in qualche modo assegnata nella fase di conio. Il riferimento è a quelle edizioni celebrative di un determinato evento o personaggio storico, o ancora ad un corpo militare, e così via.
Sono state, a questo proposito, realizzate anche delle piccole miniserie con delle varianti, e in ogni caso già limitate numericamente. Si prevedeva già, in altri termini, che la moneta in questione avrebbe assunto del valore collezionistico superante di gran lunga quello di conio. Sarebbe stato necessario solamente che trascorresse del tempo, nell’ordine di alcuni anni, per far sì che il valore decollasse.
Il caso attualmente riscontrato
Si tratta comunque di un fenomeno lievemente differente a quello in oggetto. Il valore delle serie limitate infatti, fatica a decollare in termini di quotazioni ufficiali, arrivando ad essere valutate quel poco in più. Ma poi, di fatto, vista la rarità, i collezionisti sono disposti a pagare cifre ben più elevate, arrivando anche ad alcune centinaia di euro per moneta. L’altra ipotesi è la moneta rara per via di un errore di conio.
Meno monete sono state coniate con tale errore, e più chiaramente ogni pezzo assumerà valore. Il riferimento del caso specifico va ora ad una moneta da due euro del 2002, con l’effige tedesca, ma in cui manca la lettera della zecca. Essa viene valutata ben 19.500 euro.