UniCredit spiazza i propri clienti, molte filiali e bancomat vengono chiuse | scelta discutibile
UniCredit lascia tutti i suoi clienti senza parole. L’annuncio della chiusura di numerose filiali è un boccone troppo amaro da mandare giù.
Il gruppo UniCredit ha scelto la strada del digitale, ma questa decisione ha condotto alla chiusura di numerosi bancomat. Cosa sta succedendo?
Il noto gruppo bancario ha fatto passi da gigante fin dalla sua nascita, nel 1998 avvenuta grazie alla fusione dei due gruppi “Credito Italiano” e “Unicredito”. Nel corso degli anni, il successo e il consolidamento di Unicredit è stato sempre più forte tanto da essere leader non solo in Italia ma anche nel resto dell’Europa.
Insomma, parliamo di un istituto di credito che, sicuramente, nel corso degli anni ha costruito una grossa cerchia di clienti fidelizzati. Ad oggi l’Archivio Storico UniCredit rappresenta uno dei più grandi contenitori di archivi storici del Paese in una Biblioteca il cui patrimonio storico arriva alla cifra di 60.000 volumi.
Ma la situazione potrebbe cambiare e ad annunciarlo è stesso il gruppo UniCredit. Ormai la decisione è presa e le prime conseguenze non tardano ad arrivare. Ma cosa sarà successo?
UniCredit predispone la chiusura di numerosi bancomat
Alla ricezione di tale notizia, in molti si staranno chiedendo: come è possibile che un istituto di credito così solido stia disponendo la chiusura dei bancomat? Insomma, c’è qualcosa che non quadra. Nel frattempo il gruppo già dal 2020 ha decretato la fine di circa 450 filiali in Italia e il piano chiusure continuerà fino al 2024. La motivazione principale di questa chiusura ben radicata riguarda il passaggio al digitale. A confermarlo è proprio l’ufficio generale Unicredit che ha affermato: “La banca sta continuando a implementare il piano di 450 chiusure di filiali, coerentemente con una strategia di razionalizzazione della rete fisica e parallelamente a una ulteriore spinta verso i canali alternativi/interazioni digitali, così come il piano di efficientemente a livello di gruppo”.
Quali filiali verranno chiuse nel 2023
Una volta comprese le ragioni per le quali UniCredit ha spinto a favore della chiusura delle filiali, andiamo a vedere a quali, effettivamente, i clienti dovranno dire addio:
NORD
- Brescia – via Vittorio Veneto;
- Bagnolo Cremasco (Cremona) – via IV Novembre;
- Caravaggio (Bergamo) – via Moietta;
- Cesano Boscone (Milano) – via Milano;
- Laveno Mombello (Varese) – via Diaz;
- Monza – via Guerrazzi;
- Rivanazzano (Pavia) – piazza Cornaggia;
- Sustinente (Mantova) – via Mons. Trazzi.
SUD
- Agrigento – via Imera;
- Caltanissetta – via Don Minzoni;
- Modica (Ragusa) – corso Regina Margherita;
- Palermo – via Dante;
- filiale di Militello Val di Catania;
- filiale di Aci Catena (Catania);
- filiale di Naso (Messina);
- filiale di Caltavuturo (Palermo);
- filiale di Camporeale (Palermo);
- filiale di Santa Ninfa (Trapani);
- filiale di Marianopoli (Caltanissetta).