Inps aggiorna le agevolazioni per i disabili: la lista completa

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Lo Stato sta dimostrando sempre più coinvolgimento per la situazione economica dei propri cittadini, soprattutto in caso di disabilità.

In questo articolo mostreremo una lista di tutte le agevolazioni che verranno erogate in tutto il 2023.

La condizione di disabilità spesso, mette le persone che ne sono affette, con le spalle al muro proprio perché a volte, le entrate sono minori rispetto alle spese da sostenere.

Ciò accade perché pagare le cure, gli spostamenti, e i vari accessori indispensabili per le persone affette da gravi patologie, spesso risulta impossibile e troppo dispendioso.

Ma non c’è da disperarsi perché lo Stato ha sempre teso la mano e offerto importanti agevolazioni di cui i disabili e i loro caregiver possono usufruire.

Nuove agevolazioni per i disabili nel 2023

La prima (e doverosa) premessa da fare è che non tutti i disabili vengono considerati uguali per la legge. Infatti, le agevolazioni possono variare e lo fanno in base al grado di invalidità che viene riconosciuto a livello medico. Ma quali saranno gli aiuti nel 2023? Innanzitutto parliamo di agevolazioni riguardante il settore dei trasporti, eliminazione delle barriere architettoniche, detrazioni sulle spese mediche. Uno dei primi citati è, dunque, il settore dei trasporti, in particolare il settore automobilistico. Sarà possibile accedere a importanti detrazioni a partire da quella al 19% e Iva al 4% per l’acquisto di vetture.

 

Eliminazione delle barriere architettoniche

Altra importante concessione riguarda la possibilità di accedere ad importanti detrazioni nel momento in cui si intende procedere con l’eliminazione delle barriere architettoniche. In questi casi sono previste diverse agevolazioni come:

  • detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per la ristrutturazione edilizia entro il 31 dicembre 2024;
  • detrazione del 75% fino al 31 dicembre 2025 con una spesa massima di 50mila euro per edifici unifamiliari, 40mila euro che vengono moltiplicati per il numero di unità immobiliari per edifici da 2 a 8 unità immobiliari e, infine 30mila euro moltiplicati per il numero di unità immobiliari in edifici con più di 8 unità immobiliari;
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Detrazione sulle spese mediche

Altro importante aiuto che proviene dallo Stato riguarda proprio le numerose spese mediche che, chi affetto da particolari patologie invalidanti, è obbligato a sostenere. Le spese mediche vengono detratte interamente dal reddito complessivo, così anche per le spese per assistenza infermieristica e riabilitativa. Per accedere a tali detrazioni sarà necessario essere in possesso di un documento di certificazione del grado e della percentuale di invalidità della propria patologia.