Clamoroso errore di Inps: molte famiglie italiane in totale difficoltà

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Un errore da parte dell’istituto Inps potrebbe creare molti problemi ai nuclei monofamiliari. Di quale sbaglio si tratta?

Al centro dell’attenzione vi è la maggiorazione degli importi dell’Assegno Unico che sono stati percepiti anche da quelle famiglie a cui non spettava nessun aumento.

L’Assegno Unico è uno degli aiuti più importanti che il governo ha erogato per prestare aiuto alle famiglie che hanno più figli a loro carico.

A partire dall’anno scorso è stato possibile per le famiglie con due genitori lavoratori, ricevere delle maggiorazioni dell’Assegno. Ma, nell’erogare questi importi maggiorati, l’Inps ha commesso non pochi errori.

Infatti, da marzo a settembre 2022 anche i nuclei monofamiliari (per legge esenti da tale agevolazione maggiorata), hanno ricevuto gli stessi importi dei nuclei composti da due genitori. Questo errore potrebbe causare problemi a coloro che, erroneamente, hanno percepito comunque gli importi.

La restituzione degli importi da parte delle famiglie italiane

Partiamo da quanto detto in precedenza, l’errore c’è stato e Inps sta cercando di risolvere. Ma fino a che punto questo può essere considerato “giusto” dalle famiglie che hanno ottenuto il bonus e dovranno restituirlo? E’ stato stesso l’istituto ad affermare che a breve qualche genitore potrebbe restituire parte dell’importo ricevuto con l’Assegno Unico nel 2022. A quanto ammontano gli importi che dovranno essere restituiti? Le cifre potranno arrivare fino ai 210 euro per ogni figlio a carico presente nel nucleo familiare. L’errore in questione è stato nell’erogare la maggiorazione per ogni figlio minorenne anche nei casi in cui non ci fossero due genitori lavoratori.

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Errori di compilazione durante la richiesta

Ma da dove è partito precisamente l’errore? Nel momento in cui il portale ha messo a disposizione delle famiglie la richiesta per ricevere la maggiorazione, tutti hanno potuto compilare il modulo online, anche i nuclei monofamiliari. Infatti, nel modulo della richiesta non venivano specificati i requisiti previsti dalla normativa. Ed è così che è stato possibile per tutti inoltrare la richiesta anche se non vi erano i requisiti di base.