Opzione Donna: arriva per le lavoratrici che hanno età e contributi in regola, la possibilità di richiedere la pensione anticipata.
L’Inps ha predisposto l’opportunità anche per le donne lavoratrici di poter congedarsi in anticipo dal proprio lavoro.
L’età del pensionamento è quella maggiormente attesa proprio perché, dopo un bel numero di anni trascorso a lavoro, ognuno pensa a ritagliarsi del tempo per se stesso. E quando se non in pensione?
Proprio negli ultimi giorni sono giunte molte novità dal Governo che ha deciso finalmente di dare il via alla cosiddetta Opzione Donna. Ma di cosa si tratta?
In particolare, quando parliamo di Opzione Donna, facciamo riferimento alla possibilità, per le donne lavoratrici, di poter fare domanda per il pensionamento anticipato. Attenzione, perché si potrà fare richiesta solo in presenza di determinate situazioni. Andiamo a vedere quali.
Come già accennato, Non tutti potranno effettuare la domanda inerente all’Opzione Donna. Inoltre, le notizie che ci giungono dalla manovra 2023, riguardano solo un numero ristretto di cittadini. In particolare, ecco chi potrà accedere all’incentivo:
Altro requisito fondamentale è il raggiungimento dell’età di 60 anni e l’aver versato almeno 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2022. A causa delle restrizioni dettate dalla Legge di Bilancio, il numero di persone che potrà accedere alla pensione anticipata sarà solo per circa 2.000 soggetti.
Per chi rientrasse nelle categorie prima citate, potrà allora inviare la domanda. I canali che vengono messi a disposizioni per le lavoratrici non sono pochi. Infatti si potrà sia accedere al sito dell’INPS tramite la propria identità digitale e cliccando su: “Prestazioni e servizi”, poi “Servizi” e infine “Pensione anticipata Opzione Donna – Domanda”. Gli altri modi di richiesta sono rappresentati dai patronati e i call center, contattando al numero verse 803164 oppure 06164164.