E’ arrivato il cashback di Poste Italiane. Se si effettuano acquisti con le carte dell’istituto Poste, verranno effettuati dei rimborsi.
Gli sconti possono arrivare fino al 20% e, affinché ci sia il rimborso, è importante spendere nei negozi convenzionati.
A causa dell’inflazione che non accenna a sostanziali cambiamenti, tutti gli istituti di credito si sono mobilitati per prestare aiuto economico agli italiani. In che modo?
Di sicuro non sarà la prima volta in cui sentiamo parlare di Cashback, ebbene, non sarà neanche l’ultima. Infatti, a rinnovare la possibilità di rimborso di una parte dei soldi spesi in vari acquisti, è proprio l’istituto di Poste Italiane.
Quali saranno però le regole a cui i cittadini dovranno sottostare? Il Cashback è attivo per tutti oppure ci sono casi in cui non è possibile accedervi? In questo articolo risponderemo ai vostri principali quesiti.
Il primo punto sul quale soffermare la nostra attenzione è chi può beneficiare di tale “sconto”? A poter beneficiare dell’aiuto da parte di Poste saranno solo i clienti che utilizzano per le loro spese le carte delle poste (Bancoposta e Postepay). Dunque, potranno accedere alla scontistica coloro che sono già clienti poste ed effettuano pagamenti con tali carte. Per il restante degli utenti che non hanno conti con le poste, potranno accedervi ugualmente, sottoscrivendo semplicemente un conto con le poste e utilizzando la loro carta per i pagamenti nei negozi.
Il funzionamento del cashback è semplicissimo e consente a molti cittadini di poter accedere a scontistiche interessanti. Dopo aver effettuato gli acquisti nei negozi convenzionati, bisognerà aspettare solo 5 giorni per ricevere gli sconti sulla carta che è stata utilizzata per effettuare il pagamento. La somma totale che verrà ridata indietro equivale a circa 10 euro al giorno che, sommandolo per tutte le spese che vengono effettuate durante la settimana o il mese, possono equivalere ad un bel gruzzoletto.