Irpef di cosa si tratta e perché viene detratta questa tassa dalla busta paga
Cos’è l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche e chi deve necessariamente pagare questa tassa?
Chi sono i soggetti che dovranno pagare l’IRPEF e come funziona il meccanismo delle aliquote, ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Quando parliamo di IRPEF, facciamo riferimento a una delle più vecchie forme di tassazione che vengono applicate sulla busta paga dei lavoratori. L’imposta, infatti, si configura come personale e viene applicata a chi produce un reddito.
Ma di che tipo di reddito parliamo? Redditi prodotti dai liberi professionisti; redditi che derivano da un lavoro dipendente; redditi di capitale; fondiari quindi relativi al possesso di alcuni beni immobiliari; redditi derivanti da vincite o da prestazioni occasionali.
Le ritenute IRPEF sulla busta paga, come funziona
Uno dei maggiori quesiti che i lavoratori si pongono di volta in volta è a quanto ammonta la ritenuta di Irpef sulla propria busta paga? In primis bisogna affermare che l’Irpef viene riconosciuta come un’imposta progressiva, ovvero il suo valore varia a seconda del reddito. Per comprenderne a pieno le scale reddituali, andremo ad analizzare i redditi relativi al 2022 e il calcolo Irpef.
- per redditi fino a 15.000 euro, il 23%;
- per redditi compresi tra 15.001 e 28.000, il 25%;
- per redditi compresi tra 28.001 e i 50.000, il 35%;
- per redditi che superano i 50.001, il 43%.
Quando si paga l’imposta Irpef
Il pagamento Irpef funziona in modo diverso a seconda se si tratta di un lavoro dipendente o un lavoro autonomo. Nel primo caso, la ritenuta verrà prelevata mensilmente in busta paga. Per i redditi da lavoro autonomo, il funzionamento è differente. Infatti, in questo caso l’Irpef dovrà essere versata entro il 16 giugno con un primo acconto pari al 40% ed entro il 30 novembre in cui si dovrà versare la restante parte (ovvero il 60%). Esistono, tuttavia, anche soggetti che non pagano l’Irpef. In questa categoria rientrano i contribuenti presenti nella no tax area e che hanno un ruggito fino a 8.174 euro. Anche chi si trova nel regime forfettario dovrà pagare un’imposta diversa dall’Irpef con aliquota pari al 5% o al 15%.