L’inflazione colpisce anche Tim: milioni di utenti infuriati, ecco perché

clienti infuriati Tim
finanzarapisarda.com

L’inflazione cresce e i gestori aumentano le proprie tariffe. Questa volta a finire nel ciclone è la nota azienda Tim.

Altre modifiche in arrivo per chi è cliente Tim, quali saranno le novità questa volta? Molti clienti si mostrano estremamente infuriati contro uno dei principali gestori di telefonia italiana.

Nessuno può negare quanto, negli ultimi mesi, i prezzi stiano prendendo una brutta piega. Non solo le bollette, la spesa, ma ora ad annunciare il caro prezzi sono anche i gestori telefonici che hanno iniziato ad imporre importanti aumenti.

Dal canto loro, anche i gestori hanno delle innumerevoli spese e, anche per loro i prezzi sono aumentati. Questo, infatti, non fa altro che peggiorare la situazione andando a gravare, ancora una volta sull’economia dei cittadini.

Non solo Tim, ma anche tanti altri gestori hanno dovuto rinunciare alle promozioni super convenienti e optare (a loro discapito anche), per promozioni che siano leggermente costose rispetto alla norma.

La decisione di Tim contro il caro prezzi

Come affermato in precedenza, tutti i gestori hanno dovuto applicare dei costi in più di cui prima potevano fare tranquillamente a meno per mantenere le proprie promozioni super allettanti per i clienti. L’ultima notizia riguarda l’aggiornamento della situazione inerente al Tim Vision Box. Questo particolare decoder viene utilizzato per guardare film, serie Tv ed eventi sportivi in una qualità molto alta. Ma cosa è cambiato in particolare? Tim ha deciso di eliminare la possibilità di poter vedere i canali del digitale terrestra per chi non paga il servizio in abbonamento. E cosa accade per coloro che hanno il Tim Vision in comodato d’uso o di proprietà? Vediamo insieme come Tim ha gestito la situazione.

Tim vision box
finanzarapisarda.com

Tim Vision Box: cosa cambia con le nuove disposizioni

Precedentemente abbiamo accennato importanti cambiamenti in arrivo. Soprattutto questi cambiamenti sono inerenti alla situazione del Tim Vision Box che cambierà sia se questo decoder è in comodato d’uso o di proprietà di un dato soggetto. Nel primo caso, parliamo di decoder di proprietà Tim e sui quali l’azienda può avere pieno controllo. Diversamente, per i dispositivi di proprietà, naturalmente, Tim non ha grande potenza, infatti questi decoder appartengono agli utenti e non sono vincolati in alcun modo al gestore telefonico. Ma che il decoder sia proprio o in comodato d’uso, Tim ha predisposto il blocco dei canali per chi non paga l’abbonamento. Perché ciò ha creato malcontento in molti italiani? Fondamentalmente, chi ha pagato il decoder (o chi lo sta ancora pagando), dovrebbe già accedere a queste impostazioni di base che consentono la visione dei canali del digitale terrestre. Ora non ci resta che monitorare il comportamento dei cittadini e vedere chi resterà fedele al gestore in questione.