Spesa, le città italiane più e meno care dal Nord al Sud
La crisi economica che è ancora assai presente nel nostro Paese ha provocato continui rincari in tutti quanti i settori. Molto colpito è stato pure quello alimentare. E ciò ha procurato non pochi malumori nei cuori e nelle menti degli italiani.
Del resto fare la spesa è una necessità per tutti e non riuscire a farla come si deve, per via anche delle spaventose bollette che stanno arrivando attualmente, rende più nervosi. E ciò non è assolutamente un toccasana sia per la nostra salute fisica che psicologica che vanno quasi sempre di pari passo.
Inoltre se abbiamo una famiglia coi bambini è assai difficile spiegare loro che certi prodotti, per lo più quelli super pubblicizzati, non possiamo acquistarli, dal momento che eccessivamente cari. Anche perché non conoscendo ancora loro il valore reale del denaro e del sacrificio che si fa per guadagnarselo in maniera onesta, non possono capire che “quando non si può, non si può”!
Il nostro portafoglio piange come il nostro conto corrente, nonostante i vari aiuti che il Governo ha stanziato. L’inflazione è fortissima e non ha alcuna intenzione di diminuire nemmeno nei prossimi mesi. E così molti si stanno ingegnando per riuscire a fare provviste di cibo senza spendere un’autentica fortuna. Sfruttando anche le classiche offerte.
Altri ancora decidono di puntare ai discount. Tuttavia in molte città italiane, per lo più quelle site al Nord, è sempre più difficile poter uscire dai negozi con il carrello pieno. Milano è la più cara in assoluto sotto ogni punto di vista. Stesso discorso per Aosta e Trieste, che la seguono a ruota in classifica. Passando al Centro, anche Roma non scherza, così come a Sud Catanzaro.
Dove acquistare cosa
Pare che a Napoli costi tutto un po’ meno, non solo per quel che concerne l’acquisto di cibo ma anche una piega, un colore e un taglio da un bravo parrucchiere. Ovviamente si tratta di discorsi un po’ generalisti che riguardano più che le catene i negozi singoli. E questa è una doverosa precisazione da tenere bene in mente!
Inoltre c’è da dire che dal momento che la crisi non sta affatto diminuendo, la situazione potrebbe peggiorare anche in quelle città che hanno registrato prezzi più bassi rispetto la norma nell’ultimo periodo. Doveroso sottolineare anche che se in molte zone del Meridione la vita costi meno, in ogni caso dei piccoli aumenti ci sono stati in tuti i campi, ma ciò che non è aumentato sono gli stipendi, che sono comunque più bassi di quelli che vengono percepiti al Nord.
E ora passiamo a qualche curiosità: se a Napoli riuscite a riempire con più facilità un carrello della spesa con 75€, se volete acquistare del buono e conveniente petto di pollo sappiate che dovreste recarvi a Pescara, dove costa mediamente 8,82€ al kg. Per il pesce ottima la Campania ma anche la Sicilia, in particolare la meravigliosa città di Palermo.