Come spendere meno e mangiare bene? Ecco i consigli utili che tutti vorrebbero conoscere
Dove costa di meno fare la spesa? La nostra indagine si è concentrata sulle principali città italiane come Roma, Milano e Palermo.
Nel seguente articolo mostreremo la differenza di prezzi presente in tre diverse città italiane e alcuni consigli circa il risparmio.
Il caro prezzi ha costretto molti italiani a dover rivedere le proprie uscite, soprattutto per quanto riguarda la questione inerente ai costi della spesa che, nel frattempo, sono aumentati.
Secondo i dati Istat, il caro prezzi ha decretato una crescita pari al 10,9% del prezzo delle materie prime al supermercato. Una percentuale così alta non si verificava dal lontano 1983. Insomma, parliamo di vere e proprie cifre record.
Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti che, se rispettati, riescono a farci risparmiare un bel po sul totale della spesa settimanale. Partendo dal tener conto anche degli scarti del cibo fino ad arrivare a portare il conto delle materie prime presenti in casa per evitare acquisti inutili.
Quanto costa la spesa nelle diverse città italiane?
Prima di confrontare i diversi prezzi delle tre città italiane che abbiamo scelto come Roma, Milano e Palermo, cerchiamo di stilare una prima lista dei cibi che maggiormente vengono acquistati da ogni famiglia a settimana. Nella lista sicuramente non potranno mancare i più importanti come latte (3 l.), pasta (4 kg), pane (4 kg), proseguiamo con biscotti (1 kg); passata di pomodoro (2 l.); prosciutto cotto (3 etti); piselli surgelati (1 kg); petto di pollo (500 g); 3 scatolette di tonno (80 g); mele Golden (2 kg); Olio EVO (1 l.). Sommando i prezzi di queste principali materie prime che non possono mancare sulle tavole degli italiani i prezzi sono:
- 60,52 euro a Palermo;
- 65,18 euro a Roma;
- 68,90 a Milano.
Consigli utili per risparmiare sulla spesa
Oltre che stilare una precisa lista con tutti gli alimenti che realmente occorrono, veniamo ora agli altri consigli utili per risparmiare. Uno dei primi consiste nel tenere traccia delle spese settimanali o mensili per sapere nello specifico i nostri soldi a cosa vengono destinati. Altro consiglio utile è la programmazione settimanale dei pasti effettuando una lista in linea con il proprio budget. Avere grande creatività potrà sicuramente aiutare nel contenimento delle spese. Per portare sulla propria tavola un piatto di grande gusto non bisogna necessariamente acquistare cibi già preparati o alimenti costosi, basta anche una confezione di riso da 1,50 euro e verdura fresca con costi variabili che si aggirano intorno ai 7 euro. Così facendo non solo porterete in tavola piatti creativi ma anche gustosi e salutari.