Evitare di pagare le vecchie multe pendenti, da oggi si può
Esiste un modo per evitare di pagare le multe arretrate? La Rottamazione quater potrebbe fare al caso tuo.
Lo stralcio delle cartelle esattoriali permetterà ai cittadini di evitare il pagamento di alcune multe che giacevano tra gli arretrati. Ma come effettuare la richiesta?
In un momento di particolare crisi economica, l’ultima cosa che ogni cittadino vorrebbe è destinare parte dei propri risparmi o guadagni per il pagamento di multe, tra l’altro arretrate. Proprio per questo il governo ha preso importanti decisioni in merito a tali situazioni, decisioni che sicuramente doneranno ai cittadini una lieve serenità.
La vera e propria novità riguarda la possibilità di poter rottamare le vecchie cartelle esattoriali inerenti proprio alla questione multe o sanzioni stradali. Questo potrebbe segnare una vera e propria svolta nei confronti delle varie situazioni economiche degli italiani.
Fin ora abbiamo parlato di “possibilità”, ma quando questo potrà diventare in effettivo reale? E’ oggi possibile presentare un’istanza di cancellazione delle vecchie cartelle esattoriali. Vediamo come si può procedere praticamente e chi può effettuare tale richiesta.
Una nuova chance per gli italiani
La possibilità di poter eliminare le vecchie multe pendenti ha il nome di Rottamazione quater. Questo preciso provvedimento è stato stabilito nell’attuale Legge di Bilancio entrata in vigore da poco. Ma quando parliamo di rottamazione delle cartelle esattoriali, naturalmente non parliamo di qualsiasi cartella presente e inoltre tale provvedimento non sarà attuabile per tutti. Infatti, dovranno esserci i requisiti per avanzare queste richieste. Innanzitutto, tra i parametri principali di richiesta vi è:
- l’aver contratto debiti tra il 1 gennaio del 2000 e il 30 giugno 2022. A tali debiti verrà riconosciuta anche la possibilità di rateizzo per un massimo di 18 mensilità;
Come richiedere lo stralcio delle vecchie multe
Le modalità di richiesta dello stralcio sono semplici e possono essere effettuate direttamente online dal sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Tra le modalità di accesso vi sono lo SPID, CIE o CNS. Nel momento in cui si ha l’accesso alla propria area personale, bisognerà indicare le cartelle per le quali si richiede stralcio o rateizzazione e proseguire nella compilazione della domanda. Ora bisognerà solo attendere che l’ente in questione prenda in carico la domanda e invii una risposta per decretare la buona riuscita dello stralcio (o rateizzazione), oppure notificare le motivazioni per le quali la domanda effettuata venga respinta.