Aumenti in busta paga per i lavoratori fedeli: cosa sono gli scatti di anzianità
Aumento dello stipendio in seguito agli scatti di anzianità. Cosa sono e come si calcolano?
Potrebbe capitare per alcuni dipendenti, che il loro stipendio possa subire delle variazioni in positivo. Tra le cause degli aumenti vi sono gli scatti di anzianità che vengono applicati ai lavoratori che risiedono nella stessa azienda da diversi anni.
Il lavoro per molti cittadini potrebbe essere un vero e proprio fardello, per altri invece un modo per far valere quelle che sono le proprie capacità. Accade spesso che, dopo diversi anni spesi nel lavorare per un’azienda, questi decide di aumentare lo stipendio al proprio dipendente.
Questi aumenti che, nel gergo vengono definiti “scatti di anzianità” sono molto comuni e rappresentano un modo per premiare e riconoscere il lavoro di un fedele dipendente, nonché un modo per ringraziarlo per l’impegno nello svolgimento del proprio lavoro.
In questo articolo andremo ad approfondire in particolare la questione sull’aumento in busta paga dovuto agli scatti di anzianità e quali sono le regole principali da rispettare.
Cosa sono gli scatti di anzianità e come funzionano?
Come affermato precedentemente, gli scatti di anzianità sono da intendere come una sorta di premio che l’azienda per la quale si lavora concede mese per mese al proprio dipendente che presta servizio da diversi anni. Come trovarli sulla busta paga? In realtà vi è una vera e propria voce nel cedolino che regola tale aumento. Tali scatti di anzianità vanno a sommarsi a quella che è la somma principale di guadagno mensile del lavoratore determinandone un importante aumento. A stabilire il numero di questi scatti è il contratto collettivo nazionale che, in genere, determina dai 5 ai 15 scatti che vengono proposti al lavoratore ogni due, tre o quattro anni.
Perché è importante questo tipo di aumento
Apriamo questo breve paragrafo con una domanda: se il lavoratore non si sente gratificato dall’azienda per la quale lavora, quanto tempo pensate che possa resistere prima di chiedere il licenziamento? Risponderemo a questa domanda proprio con la questione degli scatti di anzianità. Infatti, questo particolare pagamento in più che i lavoratori percepiscono serve proprio per cercare di fidelizzarli e per evitare che cambino spesso lavoro. A maggior ragione, se l’azienda comprende il potenziale di un proprio dipendente, deve fare di tutto pur di evitare che questi vada via. Dall’altra parte anche il dipendente, vedendo la maggiore fiducia che l’azienda ripone nei suoi confronti, si sentirà maggiormente legato e in minor modo propenso a cambiare lavoro.