Il nuovo buono fruttifero di Poste Italiane regala ai clienti più fortunati 400 euro. Incredibile ma vero, come funzionerà?
La nota azienda ha deciso di espandere la fetta di clienti abituali attraverso una serie di agevolazioni e servizi finanziari basati soprattutto sul risparmio.
Da tempo Poste Italiane ha fatto parlare tanto di se in merito alla questione dei buoni fruttiferi che vengono sempre più scelti dagli italiani come il miglior modo per poter conservare i propri risparmi e, allo stesso tempo, farli fruttare.
Forse non tutti sano che, oltre alla questione dei buoni fruttiferi, Poste sta iniziando ad incrementare anche il lato finanziario inerente ai prestiti o mutui con molte agevolazioni. Infatti, la società riesce a concedere prestiti destinati all’acquisto di immobili fino all’80% del valore con una durata fino ad un massimo di 30 anni.
Ma ora concentriamoci sulla questione dei buoni fruttiferi perché proprio in questa prospettiva vi sono degli importanti risvolti che potranno fruttare a coloro che li richiedono tutta una serie di benefici tra cui anche 400 euro.
In ogni stagione Poste Italiane mette a disposizione della propria clientela buoni fruttiferi sempre più convenienti. Partiamo dal Buono Ordinario che può avere una durata variabile, il massimo di sottoscrizione è di 20 anni. In genere, i buoni fruttiferi hanno un orizzonte temporale che varia da 3, 4, 6, 8 anni fino ad arrivare ad una durata massima di 12 e 16 anni. Sottoscrivere questi buoni, il più delle volte appare come un’ottima scelta perché più il risparmiatore mantiene il buono e più questi guadagna. A sostegno di questa tesi vi è l’ultima notizia relativa ai buoni di Poste che possono fruttare a chi li sceglie ben 400 euro. Vediamo come è possibile accedere a tale agevolazione.
Abbiamo a più riprese parlato dei famosi 400 euro, e in tanti ancora si chiederanno cosa bisogna fare per riceverli. I 400 euro sono da intendere come un vero e proprio “premio” riservato al risparmiatore che investe in un buono particolare dal nome “Buono 3 anni Plus”. Affinché si possano maturare queste cifre, il sottoscrivente dovrà mantenere il buono attivo fino alla sua effettiva scadenza. Attualmente il rendimento del buono 3 anni plus è dell’1,5% lordo a scadenza. Ciò significa che chi investisse oggi nel buono e lo detenesse fino al rimborso naturale, potrebbe godere del rendimento dell’1,5% annuo a lordo dell’imposizione fiscale. Una sorta di “premio fedeltà” che l’istituto Poste Italiane ha voluto concedere ai propri clienti.