È ormai cosa nota a tutti del pauroso rincaro che è avvenuto, soprattutto nell’ultimissimo periodo, sulle bollette sia di luce che di gas. Molti italiani, profondamente scossi, irati e basiti, hanno pubblicato in Rete i costi per esprimere il loro disappunto e confrontarsi con altri utenti. Ed è il Caos!
Sui Social ci si confronta e ci si sfoga, ma ci si può anche parlare di alcune soluzioni, decisamente vantaggiose e accattivanti, che si possono mettere in atto, al fine di ricercare di risparmiare un poco in tale direzione e una di queste è certamente rappresentata dall’utilizzo della chiacchieratissime pompe di calore.
La crisi ha fatto capolino più di due anni fa con l’arrivo della prima ondata del terribile Covid-19, che ci ha preso tutti quanti in contropiede. Molte attività hanno dovuto in men che non si dica chiudere i battenti e pertanto molti lavoratori sono rimasti senza un lavoro.
La Guerra in Ucraina e poi il ritorno della temutissima inflazione hanno fatto il resto. Gli aumenti dei costi hanno portato a dei rincari pazzeschi in tutti quanti i settori che hanno messo letteralmente in ginocchio le famiglie italiane, soprattutto quelle più numerose e ove i figli non sono ancora autosufficienti dal punto dio vista economico. E con l’arrivo delle stagioni invernali e del freddo polare è giunto anche il problema, perché così si può definire, di come riscaldare le proprie case dove si trascorre tanto tempo, senza spendere una fortuna.
Il che pare un vero miraggio visti i costi sempre più onerosi e allarmanti che hanno già raggiunto la bollette del gas e della luce ma pure dell’acqua. Oltre a cercare di non lasciare acceso il riscaldamento quando si è fuori casa e nelle ore notturne o ancora di non alzare un po’ troppo a livello di temperatura il termostato, possiamo sfruttare un’escamotage che tuttavia non è ancora ben conosciuto.
Si tratta dell’utilizzo già poco fa annunciato della pompa di calore, che è pensata non solo per riscaldare ma anche per produrre acqua calda all’interno dell’abitazione. In poche parole stiamo parlando di un dispositivo che è fortemente in grado di trasferire energia da un’ambiente di bassa temperatura ad uno di una temperatura più elevata.
Ciò può farlo tramite il ciclo frigorifero che utilizza un gas squisitamente refrigerante. Inoltre sottolineiamo che usa solo ed esclusivamente energia elettrica per produrre il calore. Stiamo poi parlando di tecnologia rinnovabile senza emissione di CO2 locali. Una vera manna dal cielo, vero? Tuttavia le novità non si fermano qui!
Difatti tale tecnologia si integra con una certa facilità anche con altre rinnovabili come il solare termico e il fotovoltaico. Capite dunque bene che oltre risparmiare in bolletta possiamo anche dare una mano concreta all’ambiente che di certo ne gioverà se volessimo fare tale scelta.