Il vintage – si sa – va davvero forte in ogni ambito. Non per nulla sorgono un po’ come funghi, dopo una bella giornata di pioggia, negozi sia fisici che online che ci propongono pezzi esclusivi e -in certi casi- persino di antiquariato.
Affollatissimi poi sono i vari mercatini che si svolgono sia nelle grandi città che nei piccoli paesi per lo più nei giorni festivi, ove tra un banchetto e l’altro, si possono acquistare oggetti unici che fanno la più grande gioia degli appassionati di ogni età.
Tuttavia pare impossibile che qualcosa strettamente connesso alla Tecnologia che è un settore in continua espansione e in perpetuo cambiamento possa ancora interessare a qualcuno, non tanto per poterlo utilizzare, ma solo per il semplice fatto di poterlo ammirare e di possederlo nella propria abitazione.
Stiamo dunque parlando di collezionismo, che è una passione che sta dilagando sempre più anche tra i giovani e giovanissimi. Sebbene questa fascia di età tenda ad amare le novità, è pure assai interessata a conoscere ciò che si utilizzava in passato anche a livello di telefonia.
Ma ci sono anche persone più grandicelle che, vinte dai ricordi, vorrebbero riappropriarsi di alcuni modelli storici di telefonino, che magari utilizzavano per compiere le prime telefonate alla fidanzata o per inviare tanti bei sms ad amici e conoscenti durante i momenti di svago o di break sia da scuola che da lavoro.
Tra quelli più in voga e ricercati in tale direzione ci sono dei modello Motorola, usciti negli Anni 2000. E quello più redditizio, oggi come oggi, in particolar modo nella sua versione Pink, è il Motorola RAZR V3. Qui possiamo richiedere ben 300 euro a chi è interessato ad acquistarlo.
Ricercatissimo è pure il Sony Ericsson T10, che può valere la stessa cifra ma anche qualcosina di meno. Insomma, se sono disposti a darvi 250 €, va comunque più che bene, fidatevi! Tuttavia quello che può fruttarvi il guadagno più succulento, qualora lo possediate in casa, è il Samsung A300 Retrò, che viaggia sui 1200€. Davvero niente male, vero?
Ovviamente è doveroso sottolineare, per dovere assoluto di cronaca, che se i modelli di telefonini poco fa menzionati sono ancora funzionanti, nonché in ottimo stato, e dotati anche della loro confezione bella integra, la cifra da richiedere a un possibile compratore può essere ancora più elevata. Insomma, lo avete capito, vale davvero la pena fare un bel salto in soffitta a vedere se qualche pezzo da novanta lo abbia ancora, no?