Attenzione allo scontrino che viene rilasciato alla cassa dopo la spesa: ci sono alcuni trucchetti che le aziende usano per guadagnare di più.
La tecnica adottata da molte catene di distribuzione viene chiamata Shrinkflation. Mai sentito parlare? Continua la lettura per scoprire di cosa si tratta.
L’inflazione ha proprio colpito tutti. Infatti sia i consumatori che i grandi distributori stanno cercando di aumentare i propri risparmi o guadagni in qualsiasi modo. E se il modo di guadagnare dei lavoratori potrebbe essere quello di trovare un secondo lavoro o optare per gli straordinari, i grandi distributori hanno in mente ben altro.
Nell’ultimo periodo si è parlato tanto dell’aumento dei prezzi soprattutto al supermercato. Ma alla base di questo aumento vi è solo il caro prezzi? La risposta è no, vediamo perché.
Molte aziende negli ultimi periodi, per incrementare i propri guadagni hanno iniziato a sfoderare alcuni trucchetti che, purtroppo vanno a discapito delle tasche dei poveri consumatori che si ritrovano a dover pagare prezzi nettamente raddoppiati al supermercato.
Chi di voi non ha mai sentito parlare di Shrinkflation? Il termine è noto nell’accezione italiana di “sgrammatura”, ma cosa significa? Si tratta di una strategia commerciale che consiste nella riduzione delle dimensioni, della qualità o quantità di un prodotto in vendita, lasciando però invariato il loro prezzo. Significa che gli italiani compreranno un pacco di pasta da 410g e lo pagheranno come se fossero 450g? La risposta è si. Altro esempio sono le buste di patatine. Il consumatore al momento dell’acquisto non potrà constatare che, all’interno della busta (che resta la stessa e che ha lo stesso costo), ci sarà una quantità di patatine minore. Potremmo continuare all’infinito con gli esempi, ma ciò che più interessa sapere è: in che modo è possibile arginare tali pseudo truffe?
Il trucchetto è stato scoperto proprio dall’Agcm che, in seguito a molte denunce, ha iniziato ad indagare. La denuncia arriva proprio dalle associazioni dei consumatori che hanno scoperto tali pratiche scorrette e volte a sottrarre ulteriore denaro ai consumatori a loro insaputa. Per questo il consiglio che rivolgiamo a tutti i consumatori è quello di effettuare controlli sul prezzo e sulle quantità dei prodotti che vengono acquistati prima di procedere al pagamento.