Arrivano i rimborsi delle tasse Imu: è boom di richieste da parte degli italiani
Le ultime notizie riguardano la possibilità per i proprietari di immobili di ricevere il rimborso della tassa Imu.
Non tutti potranno accedere a tale agevolazione, ci saranno dei beneficiari e anche coloro che, purtroppo non potranno accedere al rimborso. Vediamo insieme a chi spetta tale opportunità
Ci sono tasse in particolare che gli italiani faticano a mandare giù, tra queste vi è l’Imu. Tale contributo deve essere versato da coloro che possiedono fabbricati differenti rispetto all’abitazione principale, abitazioni principali signorili e terreni agricoli.
La ripartizione di tali pagamenti avviene entro due date: il 16 giugno e il 16 dicembre. Offrendo, dunque, la possibilità di rateizzare questo pagamento per un massimo di due rate.
Tuttavia, vi è una possibilità che, per alcune fasce di popolazione, il pagamento dell’Imu possa ritornare indietro sotto forma di rimborso. Per quale motivo avviene il rimborso e chi potrà beneficiarne?
La sentenza 2022 in merito all’Imu
Questa notizia ha colto alla sprovvista molti italiani che pagano tale tassa e, finalmente, possiamo dire che iniziano ad arrivare buone notizie anche per i cittadini che in questo particolare periodo di ristrettezza fanno fatica a sostenere tutte le spese mensili e annuali. Già con la sentenza del 2022 si è arrivati a parlare di esenzione dell’Imu, infatti tale sentenza recitava: “Due coniugi con residenza e dimora abituale in due Comuni diversi per ragioni di lavoro e che condividono un’unica abitazione nei giorni liberi dagli impegni professionali hanno diritto all’esenzione IMU per entrambi gli immobili”. Proprio per questo, coloro che hanno versato le somme relative al pagamento IMU dal 2017 fino al 2022 avranno diritto al rimborso.
Come richiedere il rimborso
Quindi, come si dovrà richiedere tale rimborso per chi ha effettuato i pagamenti dell’Imu? La domanda andrà presentata al proprio Comune attraverso l’utilizzo di moduli che vengono messi a disposizione per le richieste di restituzione degli importi versati per errore. La modulistica sarà reperibile anche online in cui verranno richieste alcune informazioni come l’anno di riferimento dei pagamenti, i propri dati, e le notizie relative al rimborso da richiedere.