L’Aifa comunica la mancanza di insulina: ma non c’è da preoccuparsi
E’ allerta AIFA, a mancare questa volta sono due farmaci di grande importanza per i diabetici, ma Farmindustria interviene senza creare allarmismi.
A causare tale mancanza potrebbero essere i blocchi previsti nei paesi in cui i contagi da Covid-19 continuano ad aumentare a dismisura.
La corsa verso il reperimento dei farmaci mancanti continua ancora, ma questa volta non parliamo solo di farmaci per combattere i sintomi degli stadi influenzali, parliamo di farmaci molto più importanti.
I farmaci in questione servono per avere pieno controllo sul diabete in alcuni pazienti affetti da tale patologia. La carenza di tali farmaci è causata, molto probabilmente, dall’impossibilità dei paesi di poter sintetizzare alcuni principi attivi a causa del Coronavirus che ha portato il blocco dei rifornimenti.
L’Aifa ha lanciato lo stato di allerta affermando che la situazione legata alla carenza di farmaci proseguirà anche nei prossimi mesi. Ma Farmindustria, restia a creare allarmismi inutili, afferma che non c’è nulla da temere.
Carenza di farmaci contro il diabete
Nelle ultime ore, l’Aifa ha annunciato la carenza di due farmaci in particolare, utili per le persone diabetiche. L’annuncio ha da subito creato allarmismi nella popolazione di persone affette da tale patologia. In particolare parliamo di Insuman rapid 100 UI/ml, la soluzione iniettabile in cartuccia, uso intramuscolare e sottocutaneo che avrà un rapido ribasso a partire dal 23 gennaio. L’altro medicinale a subire problemi di reperimento sarà Insuman rapid 100 UI/ml, una soluzione iniettabile in una penna preriempita, ad uso sottocutaneo. Tale prodotto sarà carente a partire dal 31 gennaio.
L’importanza del reintegro dei due farmaci
Ma quanto sono importanti questi farmaci per la vita dei diabetici? L’Aifa interviene rispondendo: “l’interruzione del trattamento con insulina è potenzialmente pericolosa per la vita. Pertanto, è necessaria la sostituzione con formulazioni alternative per evitare l’iperglicemia e gravi complicanze”. A causare la penuria di tale farmaco sono problemi legati alla produzione. Ma Farmindustria interviene affermando che non bisogna creare inutili allarmismi perché tutti i farmaci carenti, compresi quelli per curare il diabete, possono essere tranquillamente sostituiti da altri medicinali equivalenti. L’associazione continua: “è importante che tutti i cittadini non si spaventino, non si allarmino e non facciano autoprescrizioni dei farmaci ma si riferiscano ai medici e ai farmacisti per l’alternativa al farmaco che manca”.