Se la bolletta è troppo alta forse non è dovuto al rincaro dei prezzi ma al furto di energia elettrica. Qualcuno potrebbe allacciarsi abusivamente alle tue utenze, ma come puoi scoprirlo?
Gli aumenti dei costi delle utenze non sono l’unico motivo possibile per cui la bolletta dell’energia elettrica risulta molto più alta del solito e i consumi sono inverosimili. Se noti qualcosa di strano meglio verificare che non ti stiano rubando l’elettricità. Come proteggersi in questi casi? Ecco tutto quello che devi sapere.
Uno degli indizi principali per scoprire il furto di energia elettrica è verificare che non ci sia un aumento anomalo della bolletta. Ovviamente, l’aumento può essere dovuto anche a un rincaro dei prezzi o dei consumi effettivi della famiglia. Ci sono, però, alcuni fattori che rappresentano veri e propri segnali di furto dell’energia elettrica.
Vediamo quali sono:
Verifica sulla bolletta le informazioni sulla fornitura, se hai dubbi contatta subito l’assistenza e richiedi un controllo per avere la certezza di non subire un furto di energia elettrica.
Un altro indizio che può indicare che ti stanno rubando l’elettricità, è il contatore che salta in continuazione. C’è un limite di erogazione massimo per le utenze domestiche, solitamente è di 3 kW se non si è fatta richiesta di una maggiorazione. Se si va oltre tale limite, scatta il salvavita interrompendo la fornitura di elettricità in quanto rileva un consumo eccessivo.
Si tratta di un sistema di sicurezza normale se capita ogni tanto ma se il contatore salta spesso significa che c’è qualcosa che non va ed è il momento di fare un controllo. Potrebbe essere un furto di elettricità ma anche un malfunzionamento da segnalare.
Esiste un test domestico per riuscire a capire se ti stanno rubando l’elettricità e, più in generale, scoprire se ci sono anomalie nella fornitura. Per farlo basta staccare ogni dispositivo elettrico comprese le Tv in stand-by e tutti i dispositivi che hanno questa funzione.
Una volta spento tutto o, ancora meglio, staccare le spine di tutti gli apparecchi che utilizzano la corrente elettrica, basta osservare il contatore per vedere se si muove o è fermo. Se il contatore continua a girare i casi sono due, può esserci una dispersione della corrente elettrica oppure c’è un allaccio abusivo.
Per evitare di pagare la fornitura di elettricità anche per chi la sta rubando tramite allaccio abusivo, è necessario segnalare al servizio clienti per ricevere una consulenza e assistenza tecnica. Si tratta di uno step fondamentale per effettuare le opportune verifiche trovando la causa dei consumi anomali di elettricità. Se l’intervento non è rapido, puoi chiamare un elettricista per verificare se è in atto un furto di elettricità e fermare immediatamente tale pratica illegale staccando fisicamente l’allaccio abusivo. Contemporaneamente è necessario fare una denuncia alle autorità portando prove fotografiche e la testimonianza del professionista che è intervenuto.
Gli inquirenti procederanno con le indagini e i colpevoli di furto aggravato con mezzo fraudolento e violenza a cose saranno puniti con una sanzione fino a 1.500 euro oltre a rischiare una pena da 2 a 7 anni di reclusione come previsto dalla Cassazione. Ricorda che la denuncia è necessaria per procedere in quanto senza questa formalità non è possibile procedere d’ufficio per fermare e punire i colpevoli di allaccio abusivo e furto di corrente elettrica a tuo danno.