Libretto di circolazione, rischi multa e ritiro patente: attenzione al dettaglio
Controlla subito il libretto di circolazione, se vedi una voce in particolare non devi assolutamente metterti alla guida della tua auto. Se lo fai rischi il ritiro della patente e una sanzione da 600 euro.
Tutti i veicoli sono in possesso del libretto di circolazione in cui sono descritte tutte le informazioni del mezzo di trasporto. Tra queste sono indicate le omologazioni e sono indicati gli accessori che possono essere installati.
Libretto di circolazione, cosa controllare per evitare conseguenze
Non si guarda mai anche perché ci sono sigle che non sono semplici da capire ma è necessario farlo. Il nome corretto è carta di circolazione e contiene le indicazioni di classificazione del veicolo tra cui la tipologia di motore, la cilindrata, la massa rimorchiabile, la potenza, il peso e quanti passeggeri può portare.
Inoltre sul libretto di circolazione si trova scritta la dimensione delle gomme e dei cerchi, le emissioni del gas di scarico, indicazioni che devono risultare in linea con le dichiarazioni del produttore quando si fa la revisione auto periodica. Anche le date delle revisioni vengono segnate sulla carta di circolazione e se non sono in regola il veicolo non può circolare.
La carta di circolazione rappresenta la carta d’identità dell’auto, del camion, della moto o qualsiasi altro tipo di veicolo. Si tratta di un documento essenziale che deve essere sempre presente nel veicolo e mostrato agli agenti in caso di controllo. Se il libretto di circolazione viene fornito al momento della richiesta, il proprietario dell’auto riceve una multa.
Carta di circolazione e neopatentati, a cosa fare attenzione
I neopatentati devono fare molta attenzione in quanto hanno maggiori limitazioni rispetto a chi guida già da diversi anni. I ragazzi 18enni che hanno appena preso la patente dell’auto, moto o un altro tipo di veicolo per almeno 3 anni dopo aver superato gli esami.
Chi ha appena preso la patente non ha esperienza di guida sufficiente da avere un totale controllo del mezzo. Inoltre bisogna tenere conto della giovane età che può portare a una minore attenzione sulla strada per questo motivo sono stati stabiliti dei limiti che è necessario rispettare. Il rischio è una forte sanzione e il ritiro della patente.
Tra le restrizioni ci sono i limiti di velocità che non devono superare i 100 km orari in autostrada, mentre sulle strade extraurbane il limite si abbassa a 90 km orari. Ma non è tutto qui, il veicolo che può essere guidato dai neopatentati non può avere una potenza/tara maggiore di 55 kW/t e un massimo di potenza superiore a 70 kW, ovvero di 95 cavalli.
Recentemente è stato emesso il Decreto Infrastrutture in cui si descrive un ulteriore limite che vale esclusivamente le auto elettriche oltre che per le Plug-in. Il limite è di 65 kW/t invece del precedente fissato a 55 kW/t. In caso non si rispettino tali indicazioni di potenza veicoli per neopatentati, il rischio è di vedersi ritirare la patente.