Pensioni 2023: come calcolare l’importo pensionistico in anticipo

Esiste un modo per calcolare l’importo pensionistico? La risposta è si e il calcolo non è poi così difficile. 

Conoscere le stime e i possibili guadagni che si potrebbero percepire con la pensione è una delle maggiori preoccupazioni per coloro che sono prossimi alla pensione.

La pensione è uno dei momenti maggiormente attesi dai lavoratori che, arrivati ad un certo punto della loro carriera, non pensano altro che voler riposare e dedicarsi ai propri hobby o alle proprie passioni.

Un’altra cosa che accomuna tutti i prossimi pensionanti è il dubbio circa la possibile cifra che si potrà percepire una volta inoltrata la domanda di pensione e aver raggiunto il limite di età per richiedere la pensione.

Quando è possibile richiedere il pensionamento

C’è un calcolo in particolare che, chi è prossimo alla pensione, potrà utilizzare. Prima di prestare attenzione al calcolo però cerchiamo di comprendere in che età si può richiedere il pensionamento.  Secondo l’attutale riforma pensionistica, ai lavoratori è concesso ritirarsi dal lavoro a partire dal compimento di 67 anni di età e con almeno 20 anni di contributi versati alle spalle. Tuttavia vi sono alcune disposizioni che consentono il pensionamento anticipato. In questo caso è possibile avvicinarsi alla pensione all’età di 41 anni e 10 mesi di versamenti contributivi.

Come effettuare il calcolo della quota pensionistica

Come effettuare il calcolo stimato della retribuzione percepita dalla pensione? Bisogna sapere che, in media, un pensionato italiano percepisce circa 1.700 euro al mese. Poniamo l’esempio di un dipendente che guadagna 2300 euro al mese. Se il lavoratore rispettasse i termini per la richiesta di pensionamento (67 anni), l’importo che questi potrebbe ricevere è pari a 1.950 euro netti al mese. Cosa cambierebbe se il lavoratore decidesse di richiedere la pensione anticipata con 65 anni di età anagrafica ma con 43 anni di versamenti di contributi? L’importo prima citato potrebbe subire un lieve cambiamento pari a 1.900 euro. Quindi, come visto, l’importo può variare a seconda se viene richiesta la pensione entro l’età pensionabile o prima ma con i contributi versati almeno per un totale di anni.