La manovra del Governo ha previsto nuovi importi per l’agevolazione dell’Assegno Unico, ma bisognerà rinnovare l’Isee.
Il rinnovo del reddito annuale di ogni famiglia è di fondamentale importanza per coloro che hanno la necessità di richiedere prestazioni assistenziali da parte del governo.
E’ tempo di rinnovo per i percettori dell’assegno unico che, ricordiamo, è un’agevolazione che lo Stato offre nei confronti delle famiglie con figli a carico. Con la nuova Legge di Bilancio, il Governo ha sancito importanti aumenti nei confronti di tale bonus.
Gli importi quindi sono aumentati ma il rischio di perdere questa maggiorazione o la possibilità di accedere all’importo minimo potrebbe sfumare da un momento all’altro. Questo perché tutti i cittadini, per accedere all’agevolazione in questione non dovranno assolutamente dimenticare di effettuare l’aggiornamento e il rinnovo dell’Isee.
Ma entro quando i cittadini potranno effettuare tale rinnovo? La scadenza non è a lungo termine, infatti, chi desidera accedere all’aumento dell’assegno unico dovrà rinnovare l’Isee entro e non oltre il 28 febbraio presentando l’apposita documentazione presso i CAF del proprio comune.
Abbiamo affermato, dunque, che il rinnovo è uno dei primi passi da effettuare per richiedere l’aumento di tale agevolazione. Sarà previsto un aumento del 50% per il primo anno di vita del minore e fino a tre anni per le famiglie che hanno 3 o più figli, mentre per i figli disabili non verranno apposti limitazioni di età. Gli importi andranno da un minimo di 50 euro al mese ad un massimo di 175 euro al mese per ogni minore a carico. La quota scende nel caso in cui i figli a carico raggiungano la maggiore età. Infatti, nella fascia tra i 18 e i 21 anni, l’importo percepito da ogni famiglia sarà di minimo 25 euro e massimo 85 euro al mese per ogni figlio a carico.
Per coloro che non presenteranno l’Isee aggiornato, l’agevolazione dell’assegno unico continuerà ad essere erogata, ma spetteranno al richiedente gli importi minimi prima descritti. E’ per questo che è importante effettuare tale aggiornamento, in questo modo infatti non vi è rischio di perdere il sostegno extra da parte del governo. Come fare richiesta dell’aggiornamento? Le domande potranno essere inviate tramite il servizio online, patronati e anche attraverso l’app Inps Mobile.