Lavori usuranti e pensionamento anticipato: richieste e beneficiari
Chi svolge lavori usuranti potrà richiedere la pensione anticipata. Ecco come funzionano e chi può richiedere tale sostegno.
Quali sono i lavori che lo Stato considera usuranti e per questo passibili di pensionamento anticipato? Continua a leggere per scoprirlo.
Non tutti i lavori vengono svolti in tranquille condizioni, vi sono alcuni che vengono giudicati come lavori usuranti e per questo maggiormente deleteri per i dipendenti che svolgono determinate mansioni.
Per lavori usuranti facciamo riferimento a delle attività che richiedono particolari sforzi fisici oppure sono ambientate in contesti difficilmente accessibili. Parliamo di contesti in cui i lavoratori sono esposti ad importanti fonti di calore o ad altezze elevate. Insomma, lavori che hanno un alto indice di rischio per la salute del dipendente.
Lo Stato in che modo interviene per tutelare coloro che lavorano in tali condizioni? Per questa tipologia di lavoratori esiste la possibilità di poter richiedere il pensionamento anticipato, quindi bypassando diversi anni e contributi da versare.
Classifica dei lavori usuranti
Abbiamo parlato fino ad ora dei lavori usuranti, ma quali sono? Ecco qui una piccola classifica:
- lavori in miniere, gallerie o attività svolte in ambienti sotterranei;
- lavori nelle cave;
- lavori in cassoni ad aria compressa;
- lavori svolti dai palombari;
- lavori ad alte temperature: ad esempio nelle fonderie di fusione;
- lavorazione del vetro cavo: soffiatori nell’industria del vetro cavo eseguito a mano e a soffio;
- lavori in spazi ristretti: attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale;
- lavori di asportazione dell’amianto.
Ma i lavori usuranti non sono solo quelli fisicamente impegnativi, ci sono anche alcuni lavori che sottraggono le ore notturne comunemente utili per il riposo, rientrano in tali categorie:
- lavoratori a turni che prestano attività nel periodo notturno per almeno 6 ore e per un numero minimo di 78 notti lavorate all’anno;
- lavoratori che prestano lavoro per almeno 3 ore tra la mezzanotte e le 5 del mattino.
Come richiedere il pensionamento anticipato
La domanda avviene in modo telematico e, questa, deve essere accompagnata dalla documentazione necessaria che dimostra effettivamente lo svolgimento di un’attività lavorativa usurante. Per accedere all’agevolazione i lavoratori dovranno aver svolto tali mansioni per un periodo di tempo pari a 7 anni negli ultimi 10 anni di attività lavorativa, cioè a metà della vita lavorativa complessiva. La domanda dovrà essere inviata entro il 1 maggio dell’anno precedente a quello del perfezionamento dei requisiti utili per il pensionamento.