Bonus 3.000 euro per bollette, benzina, spesa: fringe benefit puoi averli nel 2023?

Si chiama fringe benefit il bonus 3.000 euro per pagare benzina, bollette e fare la spesa per beni primari, ma si potrà avere anche nel 2023? Cerchiamo di capire come poter usufruire delle agevolazioni nel nuovo anno.

Il Governo di Giorgia Meloni ha aumentato il valore del fringe benefit fino a 3 mila euro lo scorso anno. In questo modo il bonus erogato dai datori di lavoro ai dipendenti senza tassazione per i titolari delle aziende, è stato di aiuto per il pagamento di utenze e spese di vario genere. Ma nel 2023 è ancora valido?

Il fringe benefit ha subito un forte rialzo da 600 euro fino a 3.000 euro per l’anno 2022, un obiettivo che già il governo Draghi aveva perseguito innalzando il Bonus da 258,23 euro fino a 600,00 euro. Il Governo Meloni ha aumentato la cifra ulteriormente grazie al decreto Aiuti quater.

Il bonus 3000 euro bollette può essere unito al bonus benzina e spesa, ma può essere richiesto e prolungato al 2023? Sono in molti a porre questa domanda sui fringe benefit, i dipendenti che hanno ricevuto il rimborso spese dal datore di lavoro vogliono sapere se possono ricevere l’aiuto economico anche quest’anno. Vediamo cosa si prevede in merito.

Bonus 3.000 euro è valido nel 2023?

Il fringe benefit non è più valido nel nuovo anno, o meglio, è valido ma non per tutto il 2023. I titolari delle aziende possono ancora scegliere di versare il bonus 3.000 per bollette e spesa più il bonus benzina di 200 euro, ai propri dipendenti, fino al 12 gennaio 2023.

Dal 13 gennaio, non esisterà più il bonus tremila euro non soggetto a tasse ma si tornerà alla cifra stabilita all’inizio. Questo significa che il datore di lavoro potrà versare 258,23 euro ai dipendenti come rimborso spese e bollette. La stessa situazione si verificherà a breve per i bonus benzina 200 euro che non potrà più essere richiesto.

Ci sono, però, ulteriori novità come il taglio dell’aliquota applicata al premio produttività che si dimezza passando dal 10% al 5% con un limite massimo di 3.000 euro. Regole valide solo per i dipendenti che possono dimostrare un reddito non superiore a 80.000 euro. Quindi i fringe benefit bonus 3000 euro non possono essere rinnovati se non nella minima quota indicata.