Arriva l’approvazione della rottamazione quater: ecco le novità in merito alla platea dei beneficiari e le modalità di presentazione della domanda.
Momenti di gioia per gli italiani: finalmente è stata approvata la rottamazione quater per cui tutti i debiti subiranno importanti sconti e agevolazioni.
Da molto tempo le bozze della Legge di Bilancio parlavano di una possibile soluzione che annullasse i vecchi debiti pendenti. La rottamazione quater ha previsto la cancellazione dei debiti sotto i 1000 euro e riguarda le cartelle dal 2000 fino al 2015.
In pratica rientreranno nella rottamazione le multe, il bollo auto e le altre tasse per cui non è stato predisposto alcun pagamento. Inoltre, la Legge di Bilancio ha sancito l’inadempienza di interessi, mora e aggio.
In questo articolo presteremo attenzione alle tempistiche per il pagamento delle cartelle senza rischiare ulteriori sanzioni e quando sarà possibile assaporare le prime decisioni della rottamazione quater 2023.
La scadenza per il pagamento delle cartelle di Equitalia è stata fissata per il 31 luglio 2023. Il decreto aiuti quater ha indetto un’ulteriore strada per concedere agli italiani di pagare scegliendo la formula rateizzata. Sarà possibile pagare l’insoluto o il debito pendente in un massimo di 18 rate. Affinché si possa scegliere la strada della rateizzazione, bisognerà soddisfare alcuni requisiti:
L’idea che chi ha debiti in sospeso potrebbe non pagarli grazie al decreto aiuti quater, alletta tutti. Ma la domanda più richiesta è: quando entreranno in vigore queste nuove normative? Secondo alcune fonti, è possibile che i primi cambiamenti avverranno entro il 21 gennaio 2023. Cosa accadrà in tale giorno? E’ probabile che vengano rese note le istruzione per aderire alle agevolazioni di cui parlavamo prima.