Isee 2023: come richiederlo e la documentazione necessaria
La più importante forma di valutazione della situazione economica di ogni famiglia è l’Isee. Come si calcola e in quali situazioni è necessario l’Isee?
Le famiglie si affidano sempre più all’Isee per ricevere importanti agevolazioni, il primo passo è procurarsi la documentazione giusta. In questo articolo forniremo tutte le info principali per la richiesta dell’Isee.
L’Isee, meglio conosciuto come l’indicatore della situazione economica delle famiglie, consente l’accesso a molte agevolazioni partendo dalle forniture elettriche, gas, luce, gestore telefonico, fino ad arrivare ad importanti sgravi per le scuole, università e, spesso utilizzato anche in campo medico per agevolazioni su farmaci.
Tutte le famiglie che desiderano richiedere determinate prestazioni sociali, hanno bisogno dell’Isee per poter fare domanda nei confronti di particolari agevolazioni. Ma come si calcola il valore Isee di ogni famiglia?
Interesserà sapere che l’Isee nasce dal rapporto tra l’indicatore della situazione economica e il parametro desunto dalla scala di equivalenza che è possibile trovare sul sito ufficiale dell’Inps. La scala di equivalenza varia al variare dei componenti del nucleo familiare.
Come fare richiesta per l’Isee
Se sei alle prime armi e non sai quali sono le documentazioni utili e come si richiede l’Isee, sei nel posto giusto. Un primo passo sta nella compilation della DSU, ovvero Dichiarazione Sostitutiva Unica, si tratta di un documento in cui sono contenuti i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali dell’intero nucleo familiare. I dati che dovranno essere presentati saranno quindi delle autodichiarazioni che vengono forniti dall’Agenzia delle Entrate e eventuali trattamenti previdenziali posseduti, che verranno forniti dall’Inps. All’interno del calcolo del valore Isee verranno inclusi gli assegni al coniuge e ai figli; il 20% del reddito proveniente da lavoro dipendente o da pensione; quota degli affitti; spere per i disabili (qualora vi fossero).
Dove presentare i documenti per la richiesta
I documenti necessari affinché si possa effettuare tale richiesta sono: documento di identità; codice fiscale; stato di famiglia; contratto di locazione; ultimo pagamento del canone d’affitto; ultimo modello 730 presentato. Serviranno inoltre anche: estratto conto e giacenza media; contratti di assicurazione sulla vita; depositi conti correnti bancari o postali. Una volta procurata tutta la documentazione, la domanda verrà effettuata presso un Caf o Patronato in cui sarà possibile procedere con l’attivazione dell’indicatore.