Buoni fruttiferi: ecco quelli più scelti dagli italiani

I buoni fruttiferi sono il metodo di risparmio migliore scelto dagli italiani. I tassi d’interesse continuano ad essere convenienti, ecco quali sono i migliori.

In questo articolo ci concentreremo su tre tipi di buoni fruttiferi che vengono considerati i migliori per quanto riguarda i tassi d’interesse e il rendimento annuo.

Molti italiani hanno a cuore la propria situazione economica e quella dei propri cari. Proprio per questo, ogni anno, tendono ad affidarsi a metodi di risparmio come i buoni fruttiferi. In particolare ci sono alcuni che riescono a far guadagnare nonostante la forte inflazione che ha colpito il nostro paese.

Per Poste Italiane il 2022 è stato un anno di fondamentale importanza. Infatti, in occasione del compleanno di 160 anni, l’istituto ha lanciato tutta una serie di buoni fruttiferi che sicuramente verranno apprezzati dagli italiani.

Le novità non sono solo confinate al 2022 ma continueranno per tutto il 2023 e offriranno grandi opportunità di guadagni agli italiani. Inoltre, la platea di buoni fruttiferi si è ampliata lasciando grande scelta agli italiani per ogni tipo di esigenza.

I migliori buoni fruttiferi italiani

Notevoli sono le scelte che Poste Italiane ha offerto agli italiani che decidono di investire il proprio denaro a breve termine partendo dai 3 anni, oppure per chi opta per tempi più lunghi, fino ad un massimo di 20 anni. Ci sono anche degli specifici casi in cui i minori possano avere un tasso di rendimento pari al 4,50% oppure il Buono Soluzione Eredità dedicato ai beneficiari di specifiche eredità che avranno un tasso del 3%. Il primo che si aggiudica il posto più alto del podio è il buono postale dedicato ai minori. Tale tipo di buono può essere sottoscritto da genitori, da tutori o semplicemente può essere l’oggetto di un regalo da parte di parenti. E’ possibile intestare il buono ad un minore a qualsiasi età e presenta un tasso di rendimento variabile che parte da un minimo del 2,50% per un tempo stimato di 1 anno e 6 mesi fino ad arrivare ad un 4,50% se si possiede il buono per 18 anni.

Gli altri buoni fruttiferi

Oltre al buono minori, esistono altri due tipi in particolare maggiormente scelti dagli italiani. Il primo è il buono 4×4 con rendimento fino a 16 anni. Non vi sono vincoli anagrafici per sottoscrivere tale buono ed è maggiormente scelto da coloro che desiderano effettuare investimenti a lungo termine. Il rendimento lordo annuo è pari al 3%. Il secondo buono invece viene chiamato “Rinnova” che ha una durata massima di 6 anni e gli interessi arrivano fino al 3,25% l’anno. Oltre alla convenienza, sottoscrivere questi buoni è molto semplice recandosi presso gli sportelli di Poste Italiane oppure comodamente da casa propria attraverso il portale online.