Pagamenti in contanti, occhio a fare il furbetto! Il nuovo tetto massimo previsto per il 2023

Pagamenti in contanti Finanza Rapisarda

Negli ultimi mesi si è molto discusso sulla situazione assai spinosa e delicata del famoso tetto al contante, che sta a  cuore in particolar modo alla Commissione Europea. L’obiettivo è quello di evitare la temutissima evasione fiscale. Ma quanto ammonterà nel 2023?

Il Nuovo Governo Meloni ha ragionato, e pure a lungo, sul cambio di rotta in tale direzione, alzando e non poco l’asticella. La cifra che non ti aspetti, ma è tutto vero!

I furbetti, si sa, non mancano mai e poi mai in tempo di crisi, come stiamo vivendo da diversi mesi a questa parte e che nel nostro Paese pullulano come funghi. Inoltre  le truffe di svariato genere, sono sempre dietro l’angolo, così  come i continui rincari, che hanno toccato e sfiorato tutti quanti i settori, compreso quello alimentare.

Non mancano poi nemmeno gli evasori dei quali ci parlano sovente anche i TG in televisione. Fondamentale è quindi  fermarli per dire uno stop deciso e concreto alla chiacchieratissima e temutissima evasione fiscale.

Un argomento che sta molto a cuore alla Commissione Europea e che nell’ultimo periodo si è battuta come un leone per annientarlo in men che non si dica o comunque in tempi brevi. E l’Italia che fa? Ha dovuto rifletterci sopra e prendere una sua decisione al riguardo, che vedrà la sua esplicazione nei prossimi giorni.

Il tetto massimo è raddoppiato!

Difatti a partire dal 1 gennaio 2023 cambierà – udite udite – la soglia del tetto massimo del pagamento in contante. Ma quale sarà il nuovissimo limite? Non ci arriverete mai!

Pagamenti in contanti Finanza Rapisarda

Diciamo subito che, come ha già in precedenza accennato, l’asticella in tale direzione è stata notevolmente alzata, anzi più che duplicata, dal momento che se prima si poteva compiere tale operazione per un massimo di 2000 euro, dal 1 Gennaio 2023 lo si potrà fare fino a 5000, più esattamente fino a 4999 euro. Una cifra decisamente importante, sebbene la Lega avesse chiesto espressamente di innalzarlo ulteriormente a 10.00 euro.

Ma alla fine il Premier Giorgia Meloni ha deciso di non eccedere con il preciso scopo di non inimicarsi troppo la Commissione Europea. Per chi trasgredirà previste sanzioni a gogo con tanto di multe. Non mancheranno dunque controlli da parte sia dell’Agenzia Delle Entrate che della Guardia di Finanza che in ogni caso terranno sempre d’occhio quando avverranno pagamenti in contanti di cifre importanti, anche se non supereranno il tetto massimo consentito, soprattutto se eccessivamente ripetute nel corso del tempo, a stretto giro.