La stufa pirolitica, l’investimento che farà risparmiare in ogni inverno
Scegliere cosa utilizzare per scaldarsi in inverno senza rischiare di far sparire tutti i propri risparmi è diventato ormai una priorità per tutte le famiglie a causa degli aumenti incontrollati dei prezzi.
Anche se Dicembre è giunto al termine, molte persone stanno valutando tutte le opzioni disponibili sul mercato per cercare di trovare la migliore alternativa ai termosifoni, considerati da tutti il sistema di riscaldamento attualmente più costoso.
Tra le opzioni ancora molto sottovalutate c’è la stufa pirolitica, un vero e proprio portento nella distribuzione del calore all’interno dei locali della propria casa, risparmiando in bolletta e senza inquinare, cosa che invece accade con i camini e le stufe tradizionali, i quali rilasciano nell’aria delle sostanze nocive.
La stufa pirolitica è molto comune nelle zone delle Alpi, nei paesi dell’est, in Russia ed in Germania, tuttavia nel resto di Italia questo sistema di riscaldamento è poco conosciuto, nonostante l’enorme potenziale che porta con sé. Come funziona la stufa pirolitica e quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Il riscaldamento prodotto dalla stufa è garantito dall’altissima temperatura raggiunta al suo interno grazie alla combustione di materiale come cippato, pellet, legna, ma anche scarti alimentari come noccioli o gusci di noce. Grazie al suo materiale di costruzione, composto principalmente da materiale refrattario, la stufa riesce ad accumulare ed a rilasciare calore anche ore dopo lo spegnimento.
La stufa pirolitica, com’è fatta e quanto costa
Questo tipo di stufa è composto da una struttura in muratura ed ha una forma cilindrica di grandi dimensioni. Il combustibile viene inserito dall’alto e con appena 3kg di pellet si riesce a scaldare tranquillamente tutta una stanza di medie o grandi dimensioni per 8 ore circa, producendo minime quantità di sostanze di scarto, come la cenere, accumulandone 1-2 cucchiai per ogni carico di combustibile.
Per ricapitolare tutti i vantaggi quindi si può dire che la stufa pirolitica:
- è semplice da utilizzare e da mantenere
- ha un altissimo potere riscaldante, soprattutto se confrontato con le stufe tradizionali a legna
- grazie al suo processo di gassificazione riesce a consumare completamente la legna, non rilasciando fumi inquinanti
- è sicura e non richiede elettricità per funzionare
L’unico aspetto negativo di questa stufa è il costo di installazione dato che vengono create artigianalmente a seconda delle necessità del cliente e richiedono costi importanti tra lavorazione e acquisto dei materiali. Secondo le stime una stufa su mi sura può arrivare al costo che parte dai 3mila e sale fino ai 6mila euro.