I messaggi di cui è meglio non fidarsi: se ti arrivano cancellali subito!

Mentre negli anni passati le truffe venivano fatte principalmente tramite vendite porta a porta, l’uso sempre più consistente degli smartphone tra le persone ha portato i malintenzionati a cambiare il proprio approccio.

Gli smartphone sono diventati un vero e proprio accessorio indispensabile da ormai diversi anni, c’è chi ci studia, chi ci lavora e chi semplicemente lo usa per tenersi in contatto con amici e familiari, proprio per questo i truffatori hanno deciso di sfruttarli per attuare i furti.

Nell’ultimo anno l’Italia ha raggiunto dei record piuttosto preoccupanti per quanto riguarda le frodi e le truffe, sia online che telefoniche, tanto che le denunce per i tentati furti o per i danni già avvenuti si sono moltiplicati in maniera allarmante già a partire dall’inizio dell’anno, quando le condizioni economiche delle famiglie cominciavano a peggiorare.

Tra le truffe più note del 2022, oltre alla truffa delle multe finte e di quella che riguardava i medicinali per il diabete c’è stata anche quella relativa al pellet, dove i truffatori riuscivano a farsi pagare ordini su ordini di bancali di pellet a prezzi più convenienti di quelli di mercato per poi sparire nel nulla, lasciando i “clienti” a mani vuote (ed a portafoglio vuoto).

Come riconoscere una truffa senza finire di cascare in una trappola? Prima di tutto bisogna sapere che quando si apre una mail, un messaggio o anche una chat, a meno che non si tratti di una persona che si conosce e con cui si parla frequentemente, bisogna sempre leggere con attenzione sia il contenuto del messaggio che la presenza di eventuali errori di ortografia o sintassi.

Quali sono i messaggi da cancellare immediatamente

Se i messaggi risultano essere privi di incorrettezze ed effettivamente attinenti alla propria situazione (un pacco in arrivo, un accesso ad un sito non autorizzato e così via) allora è bene controllare manualmente se sui siti ufficiali compaiano notizie correlate con l’oggetto della mail, contattando l’assistenza in caso di ulteriori dubbi.

Anche la presenza di link o file da scaricare possono essere un alto indicatore di truffa dato che il phishing avviene proprio adescando le proprie vittime attraverso richieste di credenziali, documenti o pagamenti da effettuare su siti molto simili a quelli realmente esistenti.

Nel caso in cui messaggi del genere arrivino alla propria casella mail o nel proprio smartphone è caldamente consigliabile procedere con l’eliminazione diretta degli stessi, ricordando che le proprie credenziali, documenti e dati di pagamento devono essere tenuti sempre privati dato che non verranno mai chiesti da nessuna azienda o e-commerce che si rispetti.