Bolletta del gas, sai quel che paghi? Ecco come leggere la bolletta
Le scarse scorte di gas naturale fornite dalla Russia a causa della guerra hanno portato il costo delle bollette a crescere fino al raggiungimento di soglie altissime, per evitare di cadere trappola degli aumenti illegittimi però bisogna imparare a leggere la bolletta.
Negli ultimi mesi le famiglie italiane hanno dovuto avere a che fare con degli importi davvero elevati, infatti secondo le statistiche nel 2022 il gas naturale è costato ben 1700 euro a nucleo familiare, raggiungendo un aumento del +60% rispetto allo scorso anno.
La prima cosa da sapere è che in Italia esistono due tipologie di contratto, quello che si può stipulare con il mercato libero e quello invece che riguarda il mercato tutelato, i cui prezzi vengono stabiliti a cadenza mensile dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
A causa degli aumenti inaspettati e vertiginosi dei costi dell’energia il Governo Draghi ha prorogato la fine del mercato tutelato, spostato la data dal 31 Dicembre 2022 a Gennaio 2024, così da proteggere il 35% degli utenti che ancora beneficiano dei vantaggi del mercato tutelato.
Nei mesi scorsi inoltre l’ex Governo Draghi ha anche imposto un blocco totale agli aumenti dei costi presenti delle bollette fino ad Aprile 2023, proibendo alle aziende fornitrici di luce e gas di aggravare la situazione già critica delle persone in condizioni economiche instabili.
Come leggere la bolletta del gas
Nonostante le misure prese alcune società hanno deciso di apportare comunque delle modifiche unilaterali al contratto sui costi relativi alle materie prime, quindi imparare a conoscere le varie voci delle bollette potrebbe portare alla conoscenza di eventuali aumenti non regolari che potranno essere segnalati alle Autorità competenti.
Prima di entrare nel dettaglio dei calcoli è bene ricordare che attraverso l’autolettura dei consumi l’utente può evitare di vedersi recapitare a casa conguagli inaspettati. La bolletta del mercato tutelato contiene al suo interno queste voci:
- Prezzo in vigore dal 1° Novembre di 1,029 euro/smc di cui
- gas naturale a 0,975 euro/smc
- approvvigionamento (CCR) 0,0455 euro/smc
- commercializzazione al dettaglio (QVD) 0,007 euro/smc
- Quota annuale fissa di 67,32 euro, ovvero 5,61 euro al mese ed uno sconto di 5,40 euro all’anno per chi ha deciso di sfruttare i vantaggi dell’invio della bolletta elettronica e l’addebito diretto su conto corrente
La bolletta del mercato libero invece è molto più complicata dato che vengono resi meno visibili i costi fissi e che quindi possono nascondere delle insidie piuttosto rilevanti. Le offerte ed i contratti con prezzo variabile sono caratterizzate da calcoli molto complessi che tengono conto del PSV, il Punto di Scambio Virtuale ed il TTF, il Title Transfer Facility.