Per molti, anche per i giovanissimi, comprare casa è un obiettivo primario, perché avere un tetto stabile sulla propria testa è fondamentale per tutti. E lo è soprattutto in un momento di grande instabilità economica e sociale che stiamo vivendo. Ma sapete come farlo spendendo 1/3? Vi diciamo noi come farlo…
Certo, non andare a pagare un affitto, che talora può essere molto salato, e con pure il reale timore che al rinnovo del contratto ci sia un grande aumento, ma poter comprare un appartamento o un’abitazione bella grande dove vivere da soli o in compagnia dei nostri cari è una vera manna da cielo. Ma sovente costa davvero troppo…
Ma visto che i soldini in questo periodo non trasbordano di cerro nelle tasche e sui conti correnti degli italiani, come fare? Ci viene in aiuto il Governo. Per le neo coppie che decidono di andare a vivere insieme o che sono in procinto di sposarsi o quelle che stanno per allargare la famiglia, poter contare su una casa propria è indubbiamente una gran cosa.
Inoltre rimane un valore non solo a livello sentimentale e psicologico, ma anche economico e monetario che un domani potrà rimanere in eredità ai propri figli, o comunque ai propri eredi in linea generale. C’è anche da dire che l’idea di avere un proprio nido e di non dover pagare ogni mese l’affitto a una società o a un’altra persona ci può rendere ancora più orgogliosi.
Ma per farlo è necessario una grande maturità e rendersi conto che essendo i padroni, poi bisogna pensare poi sempre a tutti noi, per quel che concerne la manutenzione e i vari lavori.
In ogni caso oggi è possibile comperare casa pagandone 1/3 del prezzo e ciò l’ha deciso la Legge. Ma nonostante ciò sono ancora tantissimi gli italiani che non ne sono ancora a conoscenza. Per farlo bisogna utilizzare l’agevolazione del Sisma Bonus, che può utilizzarla solo chi prende la decisione -per l’appunto- di comprare una casa in un comune a rischio sismico 1 ,2 e 3.
Su di essa poi si devono necessariamente effettuare dei lavori al fine di ottenere una o due classi antisismiche in più rispetto a quelle che essa aveva in precedenza. In particolare se si ottiene una classe antisismica, la detrazione a livello fiscale è pari al 75%, ma può arrivare addirittura al’85 % qualora si ottengano ben due classi antisismiche.
Tuttavia è doveroso sottolineare che tale detrazione si applica esclusivamente sul valore di vendita della casa e che vale solo se essa viene completamente demolita e poi ben riscostruita. Infine, vi riveliamo che il rogito deve essere effettuato necessariamente entro e non oltre 30 mesi dalla data della conclusione dei lavori effettuati. Ma ora la domanda da un milione di dollari, è la seguente: come saranno poi date le detrazioni al compratore? O tramite la dichiarazione di redditi in cinque quote annuali di pari importo o ancora tramite cessione di credito, oppure con uno sconto in fattura.