Conto cointestato, gioie e dolori. Con questo escamotage puoi salvarti la pelle!

Conto cointestato, gioie e dolori? Eh, nel caso non si vada più d’accordo con l’altra parte potrebbero crearsi dei problemi di non poco conto che ci porterebbero a non dormire sonni molto tranquilli la notte. Pertanto è sempre bene prima di prendere questa decisione, che è decisamente molto delicata e importante, pensarci davvero molto bene e valutare tutti i pro e i contro del caso.

Sovente quando ci sposiamo pensiamo che sia la cosa migliore farlo. Così tutti i nostri risparmi confluiscono in un unico conto. Possiamo usarlo tutti e due liberamente, ma siamo certi che questo sia sempre un bene?

Ci vuole tanta fiducia ma anche tanta testa sulle spalle: se – infatti- uno dei due spende un po’ troppo, sfruttando- per così dire- anche i guadagni dell’ altro, anche se poi, trattandosi di un conto cointestato, sulla carta i soldini messi sono di entrambi. E se uno dei due sperpera poi ci si può trovare a vivere situazioni difficili da affrontare, soprattutto a livello economico, che sarebbe sempre meglio evitare.

Inoltre se decidiamo di farlo con un amico, magari con un socio, dobbiamo conoscerlo molto bene prima di optare per tale decisione perché alla fine anche lui può ritirare i soldi nella somma che vuole senza dirci nulla e senza che la banca possa contestargli qualcosa in merito. Ergo, potremmo trovarci in questo caso nella situazione di fare il classico estratto conto e di spaventarci a morte quando vediamo quanti soldi ancora ci sono!  Dove sono finiti tutti gli altri che non vediamo più segnalati?

E che dire se decidiamo di farlo con un figlio? Qui di solito capita quando un genitore, per via della malattia o dell’ età che inevitabilmente avanza, preferisce farlo per delegargli tanti compito a livello di pagamento anche, che lui non riesce più a effettuare. In tal caso si parla sovente di donazione e a quel punto il figlio in questione non può prendere decisioni senza aver interpellato il reale proprietario del conto.

Come muoversi per crearlo

Ma se- invece- risulta cointestato a tutti gli effetti sono davvero cavoli amari perché può muoversi come vuole in totale libertà, quindi servirsi dei soldini del proprio padre o della propria mamma come meglio crede, già come se fossero la sua eredità. Capite dunque molto bene che anche in tale frangente possa risultare molto rischiosa tale scelta se la persona non è matura e affidabile.

Inoltre in caso di conto intestato, una parte può sempre richiedere senza problemi il saldo e decidere in qualunque momento di togliere la sua parte, lasciando il conto intestato solo all’altra. E poi c’è da sottolineare che per avere un conto cointestato con qualcuno ci sono sostanzialmente due strade percorribili: o crearne uno nuovo da zero o rendere tale uno già esistente, che è certamente molto più pericoloso perché solitamente in tale caso è più ricco dal punto di vista economico.

In ogni caso, prima di prendere una scelta in tale direzione, è bene che ne parliate a lungo con il vostro consulente in banca o in posta, a seconda dove abbiate aperto o vogliate aprire il conto, che sarà certamente in grado di darvi maggiori dritte a riguardo anche a livello burocratico.