Come oramai ben sappiamo, è diventato sempre più difficile per le famiglie italiane arrivare a fine mese e riuscire a pagare tutte le spese. Inoltre tutte le bollette di luce e gas stanno diventando sempre più proibitive, dunque come riuscire a riscaldare bene la casa senza spendere una fortuna? Ma con le pompe di calore!
E gli italiani lo hanno capito da un po’ di tempo, dal momento che, dati alla mano, nell’ultimo periodo si sono registrate numerosissime vendite in tale direzione.
Anche perché quando si era pensato di risolvere la questione con le famose e anche romantiche stufe a pellet poi si ha cambiato idea, vedendo che anche questo materiale combustibile ha assunto costi elevatissimi, dunque da scartare, soprattutto in un momento così critico che stiamo vivendo dal punto di vista sociale ed economico pure nel nostro Paese e che non accenna ancora a diminuire.
Le pompe di calore sono indubbiamente meno costose e ce lo dice chiaramente anche ENEA, che ha stimato che per coloro che decidono di utilizzarle, il risparmio annuale in termini di riscaldamento sarà pari a una cifra molto interessante visto che è di 402,56€.
Capite dunque bene che sarebbe la scelta da fare, oggi come domani, per evitare di trascorrere un inverno che si preannuncia molto rigido, anche al Sud, al freddo, con la conseguenza di ammalarci e di far ammalare i nostri cari, bambini in primis.
E -infatti- sono proprio le famiglie italiane, soprattutto quelle numerose a fare questa scelta, dal momento che le spese per riscaldamento influiscono molto su quelle del budget sia mensile che annuo che nel mese in corso è già fortemente colpito dalle compere natalizie, oltre che da tutte le altre che nei mesi autunnali e invernali sono solitamente più elevate rispetto agli altri periodi dell’anno.
E -magari- tra di esse vi è proprio da annoverare quelle di una pompa di calore, tant’è che l”EPHA, ovvero European Heat Pump Association, ci fa sapere che rispetto a un solo anno fa le vendite di esse siano aumentate- udite udite- di quasi il 34% per un totale di pezzi venduti pari a 382000.
Stiamo quindi parlando di cifre molto ma molto importanti che, al di là di numeri che comunque contano, ci fanno chiaramente e inesorabilmente intendere che i consumatori hanno voglia di novità, soprattutto se convincenti e vincenti e sicure per loro stessi, per i proprio cari , per il loro nido e per il loro portafoglio!