Colesterolo, il primo segnale che ti rivela quando è troppo alto: cosa c’è da sapere

“Aiuto, ho il colesterolo alto”! Quante volte abbiamo sentito questa frase da alcune persone vicino a noi? Tante, o meglio, troppe. Ma esistono – in realtà- alcune avvisaglie che ci aiuterebbero a capire che stiamo raggiungendo valori troppo negativi in tale direzione…

In particolare esiste un primo sintomo, che molti non conoscono, che potrebbe esserci molto aiuto… Quale? Ve lo sveliamo noi…

La salute è il nostro dono più grande e  prezioso per ciascuno di noi, sebbene fin troppo spesso ce lo dimentichiamo.  E questo è un male perché poi quando ci rendiamo conto che- effettivamente- qualcosa non va nel nostro organismo è tardi e così la malattia ha nel frattempo assunto toni gravi o comunque elevati.

E ciò capita perché ragioniamo pensando che ” a noi non capiterà mai” e che siamo belli e  in forma anche se – in realtà- non è esattamente così, anche perché sovente non seguiamo una dieta sana, equilibrata e bilanciata, ma al contrario puntiamo a un’alimentazione sbagliata e ricca eccessivamente di grassi o comunque di sostanze e di alimenti che non sono un toccasana per il nostro corpo che dobbiamo cercare di amare e di rispettare di più.

E se lo facciamo talora è anche per pigrizia e per la fretta che fin troppo spesso serpeggia nelle nostre vite. Inoltre anche la solitudine, così come gli stati depressivi, ci inducono a mangiare nella maniera sbagliata, oltre che talora persino eccessiva.

Il sintomo che ci rivela se abbiamo il colesterolo alto…

E questo può portare, tra le altre cose, ad avere il colesterolo alto che è un problema che non dovremmo mai e poi mai sottovalutare per il nostro bene. Inoltre c’è un primo sintomo che dovrebbe in men che non si dica metterci in allarme in tale direzione. Quale? Uno molto semplice da notare…

I crampi alle gambe che talora possono rivelarsi, oltre che assai fastidiosi, pure dolorosi, tanto da richiedere l’assunzione di antidolorifici.  C’è poi chi li sente maggiormente nelle ore diurne e chi di notte quando mentre dorme percepisce una sorta di formicolio che sovente lo sveglia e che non gli permette pertanto di riposare come si deve. Ma c’ è anche chi può vivere entrambe le situazioni!

A questo punto è bene correre subito ai ripari chiamando il proprio medico curante che saprà come consigliarvi per farvi risolvere il problema, dopo accurate analisi. E ovviamente iniziate a mettervi bene in testa che dovete cambiare le vostre abitudini alimentari, fare qualche rinuncia, e magari inserire nelle vostre giornate del movimento in più, anche solo una semplice ma alquanto rigenerante passeggiata sotto casa.