Bonus casa, quali saranno ancora validi nel 2023? Tra sorprese e brutte notizie
Il 2023 è ormai praticamente alle porte e oltre ad accingersi a salutare il vecchio per fare entrare nella nostra vita il nuovo, ci si chiedi quali bonus legati alle nostre amate casa saranno ancora validi oppure no. Tra conferme e smentire, vediamo di fare insieme il punto.
Sul Web nelle ultime ore non si parla quasi d’altro: che fine faranno i famosi bonus legati alle nostre abitazioni? Saranno ancora in voga o no? Che decisioni ha preso in merito il nuovo Governo Meloni? Tutte le info!
Nella lista, davvero infinita, di Bonus e di Superbonus che il Governo sia precedente che attuale ha messo in campo, in vari settori, ci perdiamo, inutile negarlo. Ma ora se parliamo di quelli strettamente connessi alla casa, che è il nostro focolaio, su quali possiamo ancora contare sui prossimi mesi. Ci sono delle novità in merito? In positivo o in negativo? Come stanno davvero le cose?
Cominciamo a parlare del Superbonus 110% del quale- a onor del vero- si sta parlando tantissimo soprattutto nelle ultimissime settimane e che ha avanzato non poche discussioni. Beh, che cosa abbiamo da dire in merito? Ci sarà ancora nel 2023 o no? Sì, ma subirà delle modifiche sulle quali si sta ora lavorando. E che dire degli altri Bonus?
In primis vi tranquillizziamo dicendo che sia il Bonus ordinario ristrutturazioni del 50%, così come l’ Ecobonus che va al recupero della spesa fatta in una percentuale che varia dal 50% fino al 65%, rimarranno ancora in vigore con la scadenza, già in precedenza fissata, per la fine del 2024.
I Bonus ancora in vigore
Prorogati fino a quel periodo anche altre agevolazioni che hanno interessato e- per la verità- interessano ancora molto gli italiani. Di quali stiamo parlando? Del Sismabonus fino al 85%, l’ Ecobonus rivolto espressamente ai lavori di ristrutturazione globale degli edifici fino al 75% e il Bonus dedicato ai lavori di messa in sicurezza antisismica, che dobbiamo sempre avere a cuore, e di efficientamento energetico fino all’ 85%.
Ma le sorprese – ma per la verità non sempre del tuto positive- non finiscono di certo qui dal momento che saranno ancora in vigore anche il Bonus verde fino al 36% e il Bonus Mobili che tuttavia sta cambiando. In che senso? Diciamo un una maniera che- forse- non piacerà moltissimo ai contribuenti…
Difatti, sebbene la detrazione Irpef per quanto concerne- appunto- l’acquisto sia di mobili che di grandi elettrodomestici, che è strettamente connessa anche alla ristrutturazione di un immobile, rimanga al 50%, c’è in ogni caso una variante. Quale? Il limite di spesa che verrà ridotta a 5mila euro a partire dal 1 gennaio 2023.