Assegno di mantenimento, occhio a non pagarlo! Multe e…
C’eravamo tanto amati ma oggi non più e così, se c’è stato un matrimonio con tanto di prole, oltre a provare un grande dolore per la fine di una relazione, c’è anche un altro problema di genere economico di non poco conto da mettere sul piatto, ovvero l’assegno di mantenimento. Anche perché se non lo si paga si rischiano guai belli grossi!
Tante volte ascoltiamo alla TV e leggiamo sui giornali che alcune persone si rifiutano di versarlo all’ex coniuge o che è l’ex a rivelare di non ricevere un euro da tempo dall’altro. E tutto questo non capita solo ai vip!
Vi ribadiamo- onde evitare sul nascere di sciocchi e deleteri fraintendimenti, che se il giudice stabilisce con una sentenza che dobbiamo versare ogni mese un assegno di mantenimento, non possiamo rifiutarci di farlo solo per il fatto che non lo vogliamo fare e che lo riteniamo ingiusto. O ancora perché vogliamo fare un chiaro e lampante dispetto al nostro ex coniuge.
Se poi ” di mezzo” ci sono dei figli che sono ancora piccoli o che comunque non sono autosufficienti dal punto di vista economico, il fatto può assumere toni ancora più gravi e che ci metterebbero in una situazione che sarebbe meglio sempre evitare e pure di gran lunga!
Tra l’altro a quel punto possiamo ricevere più di una denuncia: una da parte dell’ ex e all’altra dai figli, che possono farla anche singolarmente! Insomma , c’è poco da scherzare, anche perché può persino accadere- e molti fatti di cronaca lo attesterebbero chiaramente- di dover pagare a un certo punto delle multe salatissime le cui cifre sono nettamente superiori a quelle che dovremmo versare nel famoso assegno di mantenimento!
Come agire nella legalità se non si può pagare tanto
Certo, poi può capitare, che a un certo punto della sua vita non può più pagarlo, o perlomeno non la cifra di un tempo, perché magari ha perso il lavoro o ha subito un notevole abbassamento dello stipendio. A quel punto si può sperare che l’ex sia una persona ragionevole e che pertanto si possa accontentare di qualche soldo in meno, per dirla in maniera spiccia.
In ogni caso tutto deve essere certo e comprovato dal momento che- come si suol dire- ” carta canta”, ergo è opportuno rivolgersi al proprio avvocato di fiducia per chiedergli un valido consiglio in merito e che saprà- certamente- come agire al meglio anche in vie legali.
La cosa importante è non farsi mai prendere eccessivamente dall’ansia e dalla rabbia e avvertire, facendolo tramite l’avvocato, che le cose sono cambiate, o se siamo ancora in ottimi rapporti con l’ex, di persona, ma cercando di mettere poi il nuovo accordo per iscritto con i propri legali al fine di evitare cattive sorprese in seguito…