WIND e TIM, rincari sulle bollette: tutta colpa dell’inflazione
In un momento di grande difficoltà in cui vessiamo tutti quanti da un punto di vista economico, anche le varie compagnie telefoniche, che crescono come funghi, hanno voluto metterci lo zampino, ma di quali aumenti stiamo parlando?
Gli italiani non ne possono davvero più, ora c’è un nuovo aumento a cadenza mensile che li preoccupa e non poco. Pure il telefono li fa soffrire!
In molti già negli scorsi giorni sono stati contattati dalla propria compagnia telefonica tramite o chiamata o messaggio che li avvertiva del fatto che a breve il costo mensile dell’offerta alla quale il cliente aveva aderito sarebbe aumentato.
E ciò capita per via dell‘inflazione sempre più forte che non lascia via di scampo e che a partire dal mese di novembre si è fatta sentire a gogo. Le prime compagnie a darsi da fare in tale direzione sono state – dati alla mano – la TIM e la WIND ma a quanto pare ben presto saranno della stessa idea anche la Vodafone la Fastweb, così come tante altre.
Ma di quali aumenti parliamo? E soprattutto di quali cifre? Andiamo maggiormente nel dettaglio…
TIM e Wind, che aumenti!
Partiamo dalla TIM, se avete scelto l’opzione Tutto Voce e Voce Senza Limiti sappiate che ora vi costerà 2 euro in più al mese, così come molte altre offerte. Inoltre la TIM -e lo diciamo chiaramente- sta portando avanti a spron battuto l’idea per cui si può tranquillamente aumentare le tariffe mensili in base all’andamento della tanto odiata inflazione, che abbiamo già poco fa menzionato e che ci deve – pertanto- temere e nemmeno poco!
E che dire della WIND? Anche questa compagnia ha previsto aumenti, apportando delle modifiche ai contratti, nonché aggiornando le sue nuove offerte, sia per quanto concerne la Rete Mobile che fissa. Ma c’è anche da dire che per alcuni clienti di vecchia data è pure in atto una sorta di moderazione dell’offerta, con aumenti meno considerevoli, che possono variare da 2 euro ai 5,99 euro mensili.
Infine, ricordiamo che entrambe le compagnia telefoniche stanno aumentando il costo per l’invio cartaceo della fattura, che salirà a 3 euro al mese. Per evitarlo vi consigliamo – e pure assai caldamente- di rinunciare a riceverla direttamente a casa e di puntare sulla ricezione meramente digitale, contattando direttamente il centro di assistenza del vostro operatore o andando in un negozio affiliato. In ogni caso presto anche altre realtà decideranno di mettere in atto degli aumenti, dunque dobbiamo tenerci pronti a riceverli e a valutare quale sia l’offerta più vantaggiosa per noi, oltre che pensare di cambiare operatore qualora ne trovassimo un più adatto alle nostre esigenze.