Bonus fotovoltaico, le scadenze e i requisiti necessari: c’è una sorpresa
Tra i numerosi e validi Bonus erogati dal Governo Meloni, ma anche quelli già indetti in precedenza, ve ne è uno da tenere altamente in considerazione. Quale? Si tratta di quello del fotovoltaico che è stato prorogato da un anno. Tutti i requisiti e le varie scadenze da rispettare.
In questo momento di grande crisi economica poter contare sul fotovoltaico anche per i prossimi mesi, è un bel sospiro di sollievo per molte famiglie, ma vediamo in che modo…
Cominciamo con lo spiegare per chi ancora non sa di che cosa stiamo parlando in che cosa consiste tale Bonus. Si tratta di un incentivo fiscale che è riconosciuto a tutti coloro che decidono di installare presso la propria casa dei pannelli solari fotovoltaici. Ma per richiederlo -ovviamente- sono richiesti dei requisiti fondamentali, inoltre è necessario rispettare alcune scadenze che è bene segnarsi in agenda e sul calendario al fine preciso di non dimenticarcene.
E in termini di percentuali, quanto è possibile recuperare sulle spese se si sceglie suddetto Bonus? Per prima cosa dobbiamo fare una distinzione netta sulla scelta di quale si voglia utilizzare tra Superbonus, Bonus Ristrutturazione ed Ecobonus. Nel primo caso si può recuperare addirittura il 110% , oppure il 70% o de il 65% della spesa sostenuta in 5 anni che notiamo come forma di sconto in fattura oppure tramite la cessione del credito.
Ma attenzione dal momento che in questo caso non sarà possibile godere delle tanto agognate e accattivanti detrazioni fiscali soltanto acquistando e installando l’impianto fotovoltaico, bensì sarà pure necessario eseguire altri importanti lavori sull’edifico in cui lo si vuole installare, che vengono etichettati come interventi trainanti.
Le scadenze da rispettare
Se stiamo parlando -invece- del Bonus Ristrutturazione, lo sconto che possiamo recuperare in 10 anni all’interno della dichiarazione dei redditi è pari al la 50% sul totale, ma in questo caso c’è da segnalare che vige un totale massimo di spesa che non può di fatto superare i 96.000€.
In poche parole se si conquista tale Bonus si riescono a coprire costi riguardanti l’installazione dei pannelli fotovoltaici, quindi il collaudo, la manutenzione, la messa in opera, oltre che altre azioni che sono fondamentali da attuare affinché l’impianto funzioni correttamente. Infine, se optiamo per l’ Ecobonus otteniamo la detrazione del 50% sia sulle spese di acquisto che di installazione che abbiamo sostenuto per avere il nostro impianto fotovoltaico. Ricordiamo- però – che l’installazione di essi va pure accompagnata da interventi di altro genere che sono sempre volti al miglioramento di tipo energetico dell’edificio. Ma ora l’argomento che vi sta tanto a cuore, ovvero le scadenze che dobbiamo necessariamente rispettare per sfruttare tali Bonus…
Sono diverse e cambiano a seconda della tipologia di immobile dove abbiamo intenzione di installare i nostri amati pannelli solari. Si tratta del 30 giugno 2023 per quanto concerne i lavori effettuati da IACP e cooperative e del il 31 dicembre 2023 per i lavori effettuali da IACP e cooperative, ma solo se nel mese di giungo 2023 è stato eseguito almeno il 60% di quel che riguarda l’intervento complessivo. Stessa data di scadenza per i lavori sui condomini che usufruiscono del Superbonus 110%. Passiamo al 31 dicembre del 2024 per quanto riguarda la scadenza su lavori su condomini con Superbonus 70%, mentre arriviamo allo stesso giorno ma dell’anno dopo, dunque al 2025 , per i lavori su condomini con un Superbonus da 65%.