Stop al pagamento di multe e riduzioni: la pace fiscale spiegata
Le multe, mai come in questo periodo di profonda crisi che stiamo vivendo, nonché di continui e asfissianti rincari, stanno diventando un argomento tabù, nonché un’autentica Spada di Damocle che pesa sulle teste degli italiani. Ma ora arriva una lieta novella…
Si parla di Pace Fiscale per il 2023 ormai alle porte: sconti per le multe. Ma come ottenerli e come funziona “il tutto”? Scopriamolo insieme…
Le multe, al di là della loro natura e della cifra da pagare, si sa, sono sempre per tutti quanti un’autentica gatta da pelare. Inoltre in questo momento molto complicato dal punto di vista economico e finanziario, che ci sta toccando un po’ tutti da vicino, sarebbe opportuno evitarle e anche di gran carriera!
Ciononostante, soprattutto quando siamo alla guida della nostra automobile, presi dalla frenesia della vita moderna e dal nervosismo, sovente non riusciamo a evitarle e questo ci porta a vederci arrivare direttamente a casa la comunicazione di aver infranto la Legge.
Ma ora potrebbe arrivare anche un bello sconto in tale direzione. Come funziona? In realtà la nuova Pace Fiscale prevista per il 2023 non riguarda solo le multe di questo genere, ma anche di altri, così come la cancellazione vera e propria di alcuni debiti che preoccupano e non troppo le famiglie italiane, che oggi si trovano in ginocchio e che faticano ad arrivare a fine mese.
Cancellazione dei debiti ma non solo…
In poche parole è prevista a breve la cancellazione che avverrà in maniera del tutto automatica di quelle cartelle e di quelle multe che hanno un importo fino a 1000 euro, purché- e qui fate davvero molta attenzione – siano state affidate alla gente della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. Inoltre – udite udite – tali debiti saranno sempre automaticamente e del tutto cancellati entro e non oltre il 31 gennaio 2023. Infine, vi comunichiamo che tutto ciò avverrà senza alcun onere a carico dei debitori che- quindi possono- ora tirare il classico sospiro di sollievo.
Ma ora un altra domanda nasce d’uopo: “E per quelle cartelle multe che hanno un importo superiore a 1000€ e/o che son state ricevute dopo il 2015 che cosa si può fare?” Vi comunichiamo che il Piano di Pace del 2023 prevede per esse il pagamento ridotto, che cosa significa? Vale a dire che i contribuenti che hanno debiti con il tanto temuto Fisco affidati agli Agenti della Riscossione dal 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2022, dovranno necessariamente pagare il debito che non sarà pertanto del tutto cancellato, ma che sarà- per l’appunto- ridotto, dal momento che si dovrà pagare solo ed esclusivamente l‘importo dovuto a titolo di Capitale.
E lo si farà senza tenere conto degli interessi, di gravose sanzioni e nemmeno di eventuali e possibili somme maturate a titolo di aggio nel corso del tempo. Ricordiamo- infine- che in questi casi il pagamento potrà avvenire o in un unico saldo, entro e non oltre il 31 luglio 2023, oppure in diverse rate per un numero complessivo di 18.