Sorpresa: la bolletta per i titolari di 104 sarà meno costosa

Ecco come risparmiare in bolletta con la Legge 104. L’Autorità di Regolazione per l’Energia, Reti e per l’Ambiente fornisce importanti benefici.

Sconti in bolletta per coloro che, per necessità di salute, hanno bisogno di utilizzare importanti apparecchiature elettriche.

Negli ultimi mesi il tema del caro bolletta è stato il vero e proprio protagonista. Infatti, si è parlato molto di quanto il governo stia aiutando la popolazione italiana in difficoltà, attraverso un piano mirato per la ripartenza economica del paese.

Oltre i diversi bonus che il Decreto Aiuti ha lanciato nell’ultimo periodo, conosciamo un altro modo per evitare di pagare delle cifre troppo dispendiose quando parliamo di forniture elettriche.

L’ARERA ha per questo previsto una serie di agevolazioni per i beneficiari della Legge 104. Parliamo di veri e propri sconti in bolletta per delle categorie di popolazione in particolare. Vediamo insieme a chi sono rivolti tali aiuti.

Risparmiare in bolletta con la Legge 104: ecco come

Nella categoria dei possessori dei benefici della Legge 104 rientrano coloro che sono affetti da grave disagio fisico e che, pertanto hanno bisogno di costanti cure e aiuti sia economici che sanitari. Nei casi più gravi, i pazienti, hanno bisogno di vere e proprie attrezzature vitali che vengono alimentare per mezzo dell’energia elettrica. A causa del caro bollette, però, tali apparecchiature potrebbero recare gravi problemi economici a chi gode della Legge 104. Proprio per questo si è cercato di approvare tutta una serie di provvedimenti e di scontistiche volte a risollevare la questione del caro bollette. Nei prossimi mesi vi saranno dei risparmi sul pagamento delle utenze di luce, gas e acqua.

Come accedere agli sconti riservati ai possessori 104?

Chi sono i beneficiari di tale sconto? In questo caso, ad evidenziare i casi in cui è possibile richiedere la scontistica è il Ministero della Salute che ha indicato quali sono i macchinari che danno diritto allo sconto:

• Attrezzature di supporto per funzioni renali (es. dialisi ed emodialisi);
• Dispositivi di supporto alla funzione cardio-respiratoria (es. ventilatori polmonari, concentratori d’ossigeno);
• Apparecchiature finalizzate alla funzione alimentare;
• Mezzi di trasporto e supporti per sollevamento disabili (es. carrozzine elettriche, sollevatori fissi e mobili);
• Dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito.

Tutti coloro che, abitualmente, fanno uso di tali dispositivi potranno richiedere lo sconto. Sarà necessaria la documentazione specifica che attesta le condizioni del paziente e presentare poi tutta la modulistica al Comune di residenza. Tale bonus tiene conto dell’indicatore Isee, pertanto, verrà accettata la richiesta solo da parte di nuclei familiari che non superino il limite reddituale di 8.107,5 euro; per i nuclei familiari numerosi (con più di 3 figli a carico), la soglia massima è di 20.000 euro. Lo sconto viene applicato dai fornitori in maniera diretta, non vi è bisogno di contattare il proprio fornitore di luce e gas.