Sonno: quante ore occorre dormire per essere sempre in forma

Una delle domande che spesso ci poniamo è: “ma quante ore al giorno bisogna dormire?”. E’ interessante sapere che il sonno apporta benefici importanti alla salute, oltre ad essere piacevole.

In questo articolo stabiliremo, con l’ausilio di studi scientifici, quante ore di sonno sono necessarie per il nostro benessere psico-fisico.

Sicuramente dormire è uno dei momenti più preferiti della giornata. La maggior parte delle persone sono a conoscenza del fatto che riuscire a dormire un giusto numero di ore al giorno sia estremamente importante. Non tutti, purtroppo, riescono a dormire abbastanza e questo accade perché spesso la nostra quotidianità richiede troppo tempo per poter disfarsi dei propri impegni. Lo stress dei periodi lavorativi, la preparazione degli esami universitari o, spesso anche stati d’ansia, possono alterare il proprio ciclo di riposo giornaliero. Dormire è per l’organismo un modo per riorganizzare e produrre le sostanze necessarie al metabolismo e le difese immunitarie, nonché caricare al massimo l’energia. Se le ore di sono necessarie a svolgere tali azioni non vengono rispettate, le conseguenze potrebbero causare mancanza di energia, difficoltà di concentrazione e, varie ricerche hanno messo in luce anche una maggiore probabilità di mortalità precoce e l’insorgenza di malattie croniche.

Le ricerche della National Sleep Foundation

Come facciamo a stabilire quante ore servono al nostro organismo per rigenerarsi e affrontare il giorno seguente? Per rispondere a questa domanda faremo riferimento ai risultati giunti da uno studio a livello mondiale che è stato condotto dalla National Sleep Foundation. Gli studiosi hanno innanzitutto lavorato per fasce di età. Questo perché il fabbisogno di riposo non è lo stesso ma varia se si parla di un bambino, adolescente, adulto o anziano. Ecco un riepilogo della loro ricerca:

• Neonati (0-3 mesi): 14-17 ore al giorno di sonno;
• Neonati (4-11 mesi): 12-15 ore al giorno di sonno;
• Bambini (1-2 anni): 11-14 ore al giorno di sonno;
• Prescolari (3-5 anni): 11-13 ore al giorno di sonno;
• Bambini di età scolastica (6-13 anni): 9-11 ore al giorno di sonno;
• Adolescenti (14-17 anni): 8-10 ore al giorno di sonno;
• Giovani adulti (18-25 anni): 7-9 ore al giorno di sonno;
• Adulti (26-64 anni): 7-9 ore al giorno di sonno;
• Anziani (over 65): 7-8 ore al giorno di sonno.

Cosa comporta la carenza del sonno a lungo termine?

Come abbiamo detto, non sempre le ore di sonno necessarie vengono rispettate. Ci sono alcuni casi di carenza o totale assenza di sonno che recano non pochi problemi al soggetto che ne soffre. Spesso a causare il mancato riposo è un disturbo del sonno che impedisce di dormire a sufficienza o causa un sonno di scarsa qualità. In genere, se per alcuni impegni o preoccupazioni non si rispetta il proprio “orologio biologico”, questo non reca particolari problemi alla salute, l’unico inconveniente che potrebbe verificarsi è lo stato di stanchezza. Se la carenza di sonno si prolunga e diventa una pura abitudine, interesserà sapere che purtroppo il proprio organismo potrebbe non rispondere bene. La privazione del sonno a lungo termine può avere delle conseguenze preoccupanti come lo sviluppo di ipertensione, obesità, diabete, ictus, infarto e anche la propensione allo sviluppo di gravi patologie psichiatriche.