Calze da neve: ecco la novità per percorrere in totale sicurezza le strade innevate
Dal 15 novembre 2022 nelle strade che ne prevedono l’obbligo, bisognerà utilizzare i classici dispositivi di protezione come catene e pneumatici invernali.
La novità di quest’anno è da ricercare nelle calze da neve: un dispositivo super facile da montare. Vediamo insieme le caratteristiche.
L’inverno è arrivato ed è il momento giusto per apportare modifiche alle vostre auto. E’ risaputo che per prepararsi nel miglior dei modi a piogge, nevicate e strade scivolose, vi è la necessità di utilizzare le giuste “attrezzature”.
Ci sono molti tratti stradali in cui vi è l’obbligo di utilizzo di determinati accessori idonei per evitare eventuali sbandamenti delle vetture. E’ proprio per questo che vengono predisposti il cambio ruote, l’utilizzo di catene per la neve.
L’inosservanza di tali regolamenti stradali sarà severamente punita con multe il cui costo potrebbe variare tra gli 80 euro e i 318 euro per quanto riguarda le strade statali e regionali. Per i centri abitati il costo potrebbe variare mantenendosi in un range che oscilla tra i 39 euro e i 159 euro.
Quali dispositivi utilizzare in inverno
Quest’anno la normativa in merito ai dispositivi per la stagione invernale per auto e motocicli è cambiata. Oltre al classico utilizzo delle catene e delle ruote invernali, che vengono cambiate in occasione di particolari condizioni climatiche, c’è una terza strada e riguarda l’impiego delle calze da neve. Il protocollo in questione viene riconosciuto con la sigla 300/STRAD/1/35611.
Le calze da neve sono riconosciute dal codice stradale come sistema di antipattinamento. Questa è una vera e propria novità che potrebbe addirittura sostituire le vecchie catene da neve, scomode da montare. Vi sono alcune regole a cui prestare attenzione, e tra queste i limiti di velocità. Con le catene da neve il limite massimo di velocità consentita è di 50 km/h. L’unico contro registrato da alcuni utenti che ne hanno già fatto utilizzo è il fatto che debbano essere sostituite continuamente quando vengono percorsi tratti di asfalto non innevato.
Cosa rischia chi non utilizza tali dispositivi?
L’inutilizzo di catene, calze o la mancata sostituzione delle tradizionali gomme con quelle invernali, oltre che essere estremamente pericolosi, vengono anche puniti con multe molto salate. Infatti, chiunque dal 15 novembre 2022 circolerà senza gomme invernali o i classici dispositivi di protezione potrebbe incappare in una sanzione amministrativa. Come già abbiamo affermato in precedenza, i prezzi arrivano ad un massimo di 159 euro nei centri abitati e 318 nelle strade statali e provinciali.