Come essere felici? A spiegarlo è uno studio lungo 75 anni
Cosa ci rende davvero felici? Uno studio di Harvard durato molti anni è in grado di rispondere a questa domanda.
Diversi studi durati circa 74 anni hanno dimostrato quali siano gli atteggiamenti che ci allontanano dalla felicità e quali, al contrario ci stimolano ad essere felici. Nell’articolo i risultati della ricerca.
“La felicità non si compra” , uno dei detti più conosciuti di sempre. Ma se davvero la felicità non è qualcosa che si può comprare, da cosa dipende? Quali sono i fattori scatenanti che generano la felicità?
Ci sono alcuni studi che affermano che la felicità può essere frutto di predisposizione genetica. Altre tesi, invece, si basano sul sunto che la felicità delle persone è il risultato delle proprie scelte che effettuano nell’arco della loro vita.
Essere felici, spesso, può essere considerata un’attitudine e si può solo imparare.
Gli studi di Harvard
Lo studio sugli stati della felicità portati avanti per ben 74 anni, è considerato uno dei più longevi della storia ma non solo, sembra aver svelato una volta e per tutte il vero segreto della felicità. Tale studio si basa sull’osservazione di circa 724 persone di diversa estrazione economica e sociale partendo dai quartieri più degradati a quelli più agiati fino ad arrivare al tanto amato presidente John F. Kennedy. La ricerca ha puntato ad archiviare tutta una serie di dati inerenti agli stati d’animo di queste persone partendo dalle informazioni personali allo stato di salute proponendo di anno in anno domande volte a valutare il loro stato mentale ed emotivo.
I risultati
Ma in fin dei conti, cosa davvero ci porta alla felicità? Cosa hanno evidenziato gli studi in questione? A svelarcelo è il Dr. Robert Waldinger: “I legami personali creano stimoli mentali ed emotivi che sono un fattore automatico di miglioramento dell’umore, mentre l’isolamento è un elemento di disturbo”. E ora proponiamo questa domanda: quanti di voi, durante l’isolamento a causa della pandemia da Covid-19 si sono sentiti soli a causa delle poche relazioni e dunque infelici? L’obiettivo principale da superare per essere felici è rafforzare i legami significativi (famiglia, amore, amici) o compiere azioni che possano farci sentire bene come ad esempio il volontariato.
Non preoccuparsi delle piccole cose
L’altro dato di grande importanza che ha consentito gli studiosi di comprendere cosa ci renda effettivamente felici è la capacità di lasciarsi scivolare addosso le banalità. Non bisognerebbe pensare a tutto ciò che è superfluo o di poca evidenza. Al contrario, bisognerà concentrarsi solo solle cose davvero importanti, sono quelle che portano alla felicità.