Bollette luce e gas: le città che pagano di più, triste classifica
Ci sono alcuni comuni che hanno subito un maggior aumento del prezzo di luce e gas. Le utenze raggiungono addirittura il 160%.
Il caro bollette ha avuto risultati devastanti in tutta Italia, ma non tutti i comuni hanno a che fare con lo stesso aumento. In questo articolo analizzeremo i comuni più penalizzati.
Le manovre finanziarie del governo puntano, ad oggi, soprattutto a risolvere la questione del caro bollette regalando attimi di tranquillità alle famiglie italiane che si sono ritrovate con le spalle al muro a causa dei tanti pagamenti da effettuare. Non tutte le famiglie, infatti, possono assolvere alle spese di luce, gas, acqua e proprio per questo il governo sta cercando di mandare quanti più aiuti possibili soprattutto alle famiglie numerose. Abbiamo affrontato a più riprese il tema dei bonus e degli aiuti del governo che è attualmente al lavoro per definire tutte le misure per sostenere l’economi nel corso dei prossimi mesi.
La classifica delle città che pagano più
Nonostante il caro sia un argomento generalizzato che ha toccato l’intero Paese, ci sono alcune città che hanno sofferto più di altre proprio perché i prezzi erano più cari. Le stime hanno dimostrato come rispetto alle città, le persone che abitano in periferia ricevono una bolletta meno costosa, e anche come i prezzi al Nord siano più elevati del Sud Italia. Tra le città maggiormente colpite dal caro bollette vi sono: Imperia (+148,1%); Biella (+148,3%); Vercelli (+148,5%); Massa Carrara (+150,3%); Alessandria (+151%); Lodi (+151,2%); Bologna (+151,7%); Teramo (+152,2%); Terni (+160,7%). A chiudere la classifica è Perugia con un +163,8%.
E quelle che pagano di meno?
Come avrete notato, tutte queste città presenti nel Nord Italia hanno subito un aumento che arriva addirittura al 163,8% in più rispetto al normale prezzo delle bollette. Ma, al contrario, quali sono i comuni che hanno pagato di meno rispetto a quelle prima citate? Iniziamo la classifica delle città più “fortunate”. Cosenza (+118,9%); Avellino (+116,8%); Gorizia (+116,4%); Reggio Calabria (+115,8%); Catanzaro (+115,6%); Caserta (+110,2%); Benevento (+109,4%); Napoli (+108,3%); Aosta (+98,3%). In cima alla classifica, ritroviamo Potenza con un +96,1%. Come abbiamo visto i rincari ci sono stati ma in misura minore rispetto alla classifica del paragrafo precedente.