Interessante aumento dello stipendio in un settore spesso dimenticato
Aumento in arrivo per coloro che lavorano nel settore assicurazioni. Arretrati e incrementi, ecco quanto spetta ai dipendenti.
Gli aumenti saranno sostanziosi e verranno stanziati per circa 47mila dipendenti italiani.
In questo particolare momento dell’anno, tutti i lavoratori aspettano con particolare ansia le tredicesime e gli incrementi dello stipendio mensile. Questo, però, sembra essere un periodo particolarmente prolifero soprattutto per una categoria di lavoratori e parliamo dei dipendenti del settore assicurazioni. Verranno, infatti, stanziati per 47mila dipendenti italiani aumenti di 205 euro. E questo dopo che Ania e i sindacati hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto che era scaduto nel 2019. A rendere la notizia ancora più interessante sarebbe anche l’accredito di 2000 euro di arretrati, risalenti al 2020, 2021, 2022.
Incremento per il settore assicurazione
Tale trattativa era in atto già da tempo. I sindacati avevano iniziato a richiedere aumenti e il rafforzamento dell’area contrattuale. E’ solo negli ultimi mesi che è stato possibile arrivare ad una conclusione definitiva. Gli aumenti ci saranno e ben presto verranno predisposti. La prima metà dell’importo di 2000 euro dovrebbe arrivare entro il 1 gennaio 2023, mentre l’aumento del reddito mensile di 205 euro arriverà direttamente nella busta paga.
Osservatorio nazionale sulla digitalizzazione e l’innovazione tecnologica
Le novità non si fermano solo al settore reddituale, ma anche dall’istituzione dell’Osservatorio nazionale sulla digitalizzazione e l’innovazione tecnologica, un vero e proprio strumento utile per gestire le evoluzione tecnologiche nel settore assicurazioni. Ci saranno anche delle revisioni del Fondo di solidarietà, tali cambiamenti punteranno soprattutto a rendere il fondo maggiormente in linea con le prerogative delle compagnie. Il segretario nazionale di First Cisl, Claudio Pellegriti commenta così il nuovo cambiamento delle compagnie assicurative: “Il rinnovo del contratto è un soddisfacente punto di equilibrio tra il giusto riconoscimento all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori della categoria e la necessità delle imprese di assicurazione di adeguare le norme alle mutate modalità di organizzazione del lavoro” – prosegue poi – “L’aumento previsto si pone ai livelli più alti di riconoscimento economico tra i contratti nazionali recentemente rinnovati. In questo modo viene garantito un aumento significativo delle retribuzioni delle lavoratrici e dei lavoratori, permettendo di affrontare questo difficile periodo con rinnovata serenità”.