Fare la spesa oggi richiede molti più soldi: ecco perché
L’inflazione cresce e i costi della spesa anche. Secondo i dati Istat, la spesa oggi costa il 12,6% in più.
E’ da giugno 1983 che non si arrivava a questi numeri, a riferirlo è stesso l’Istat, quando la variazione di prezzo raggiunse il +13%.
Nel corso di questi mesi l’Italia ha assistito ad un brusco aumento di prezzi di bollette, gas e anche il prezzo degli alimenti. L’Istat, in questo caso ha optato per un’analisi relativa all’influenza dell’inflazione sul mese di ottobre. Le risposte sono state chiare, fare la spesa oggi è molto più costoso. Infatti, sul fronte degli alimentari ci sono stati non pochi aumenti di prezzo. Per fare alcuni esempi: l’olio di semi è aumentato del 55,6%; lo zucchero del 38,8%, la pasta del 26,8%, il riso del 30,7%, le verdure del 25,1%, la farina del 23,7%, le uova del 19% e il pane del 16%. Fin qui non abbiamo parlato di beni di cui si può far a meno, al contrario, si parla di tutti prodotti base di cui ogni tavola italiana ne ha bisogno.
Come l’inflazione ha influenzato i generi alimentari
Come abbiamo già affermato, si è verificato un rialzo del 12,6% a seguito dell’inflazione. Numeri che non si vedevano dal lontano 1983. Ad intervenire per ricordare ciò è sempre l’Istat che ha affermato: “E’ necessario risalire a giugno 1983 (quando registrarono una variazione tendenziale del +13%) per trovare un crescita su base annua dei prezzi del carrello della spesa superiore a quella di ottobre 2022”.
La motivazione che ha portato al caro prezzi
Perché allora fare la spesa è diventato oggi molto dispendioso? Come mai prodotti base come farina, uova, pasta sono aumentati così tanto? Bisogna considerare due varianti. Da una parte la produzione agricola e quella alimentare assorbono circa 11% dei consumi energetici totali; dall’altra bisogna constatare che nel nostro Paese, circa il 60% dell’energia è prodotta usando gas naturale, il cui prezzo negli ultimi tempo è aumentato a dismisura. Va da sé che maggiore sarà il costo del gas che viene utilizzato nella produzione di cibo, maggiore sarà il prezzo del cibo che verrà poi venduto.