Pellet fai da te, finalmente la soluzione per risparmiare sul serio
Il costo del pellet aumenta ogni giorno di più e le spese da affrontare sono diventate insostenibili per le famiglie italiane che oggi non sanno praticamente più che fare per arrivare a fine mese. E ora arriva l’idea del pellet fai da te!
Il pellet è un combustibile ricavato dal legno vergine. Inoltre alcune volte si ottiene dagli scarti di lavorazione, come segatura o ritagli, altre volte, dal tronco intero.
Oggi il suo costo è alle stelle
Viene utilizzato sia per uso domestico che industriale. Quello di buona qualità si contraddistingue per la presenza ridotta di umidità residua. Non per nulla ha un grande potere calorifero ed emissioni minime. Ma è anche quello che costa di più. Tuttavia c’è anche da dire che anche quello di qualità più bassa, e che era più abbordabile a livello di acquisto, oggi ha un prezzo molto elevato e che- pertanto- quasi nessuno si può permettere, sebbene – a conti fatti-sia meno oneroso del GPL.
E’ ecologico
In ogni caso si tratta – senza se e senza ma- di una delle forme di riscaldamento più ecologiche in assoluto dal momento che tale combustibile si ricava soltanto dagli scarti di lavorazione di falegnameria. Questo significa- in poche parole- che per poterlo ottenere non è necessario- proprio per niente- l’apposito abbattimento di alberi.
Quanto ci costa al giorno
Ma, causa della crisi economica che stiamo vivendo e dei rincari a gogo che hanno toccati ogni settore, anche il prezzo del pellet sta aumento a dismisura. Il costo di acquisto per sacchi da 15 chilogrammi si aggira tra dai 12 ai 15 euro, con le opportune variazioni che dipendono anche dal luogo in cui si compera. E questo è un altro dato che dobbiamo- necessariamente- tenere bene da conto.
Ma, dati alla mano, per riscaldarci con una stufa a pellet quanto potrebbe costarci al giorno? Dai 30 ai 50 euro.
Una spesa davvero molto elevata, dunque che fare? Diciamo che oggi si può -finalmente – evitare tale spesa- che ci lascia sconvolti- grazie ad un dispositivo che consente di realizzarlo direttamente a casa propria. Che cos’è? Altro non è che una pellettatrice, ovvero un apparecchio che ha bisogno di molto spazio, essendo grosso e pesante che possiamo tranquillamente posizionare nel nostro giardino.
Il costo di tale macchinario? I prezzi si aggirano tra i 2.700 euro ed i 6.000 euro, ma in Italia si possono trovare anche a meno, diciamo sui 1.000 euro.
Ma come scegliere quello giusto e come usarlo nella maniera più corretta possibile?
Come usare il macchinario
A onor del vero ne esistono in commercio numerosi diversi tipi, come- ad esempio- il macchinario che pellettizza segatura o biomasse. E poi fate molta attenzione dal momento che è- a dir poco- fondamentale che all’interno del dispositivo vengano inseriti soltanto materiali non trattati e senza collanti aggiunti. Ergo, mai e poi mai impiegate scarti di mobili o pezzi derivanti da arredamento. Dulcis in fundo, vi comunichiamo che la legna utilizzata deve essere stata- necessariamente- prima sottoposta al processo di essiccazione, altrimenti si rischia di realizzare del pellet fin troppo umido e di una qualità vergognosa.