Tredicesima da 3mila euro prima di Natale? Ecco cosa devi fare
Il Premier Meloni istituisce un bonus da 3.000 euro esentasse ai dipendenti. Ecco come funziona e come accedervi.
E’ prevista una detassazione fino a 3.000 euro dei fringe benefit aziendali. Una novità per i lavoratori che si ritroveranno una liquidità sostanziosa.
Tante sono le nuove misure economiche intraprese dal Premier Meloni, tutte volte a cercare di contenere l’emergenza economica che ha investito il nostro Paese. A spiegare ciò è proprio Giorgia Meloni che afferma: “C’è una norma che noi interpretiamo a sostegno del pagamento dei prezzi dell’energia e cioè l’estensione dei fringe benefit che il datore può aggiungere in busta paga che è esentasse e che è una sorta di tredicesima detassata”. Insomma, tali misure prese in carico serviranno a sostenere la situazione economica dei lavoratori. Le parole della Premier alludono ai fringe benefit, ma cosa sono in particolare?
Fringe benefit: facciamo chiarezza
Per molti potrebbe essere un concetto sconosciuto ma il significato che si cela dietro tale sostantivo è più che semplice. I fringe benefit sono dei veri e propri benefit aziendali che possono essere concessi anche singolarmente al dipendente. Per fare un semplice esempio, possono essere fringe benefit: l’auto aziendale, i buoni acquisto, l’assistenza sanitaria, polizze assicurative, concessione di prestiti, acquisti di Stock option (o azioni societarie), alloggi che il dipendente ha a disposizione. Insomma sono dei veri e propri vantaggi per ogni lavoratore che, oltre alla retribuzione mensile, ha la possibilità di ricevere ulteriori aiuti da parte del datore di lavoro.
Chi può avere accesso al bonus e come richiederlo
Una volta chiarito cosa s’intende per fringe benefit, vediamo come si può richiedere il bonus di cui parlavamo a inizio articolo. Innanzitutto, il Ministero del Lavoro afferma che il bonus va richiesto direttamente al datore di lavoro entro una data prestabilita: il 31 dicembre. Tale bonus potrebbe essere considerato un vero e proprio vantaggio da entrambe le parti. Da una parte il lavoratore potrà ricevere una sostanziale tredicesima e, secondo le dichiarazioni del Ministero del Lavoro: “Il vantaggio è molto allettante per tutti. E’ chiaro che non c’è un obbligo, ma c’è sicuramente un incentivo fiscale: perché senza la nuova misura, se il datore volesse darti 3.000 euro in busta paga, dovrebbe pagarne 6.000”.