Fotovoltaico? Con i bonus ti arriva a casa un impianto gratis!
Un impianto fotovoltaico può rappresentare un costo sicuramente eccessivo per molte famiglie, soprattutto in questo periodo, in cui i rincari dei prezzi rimangono protagonisti indiscussi da ormai diversi mesi, tuttavia è possibile sfruttare i bonus statali per ottenere un sostegno economico.
I bonus offerti dallo Stato nel 2022 sono stati parecchi, soprattutto legati al contrasto dell’inflazione e alla ristrutturazione per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione. Usarli per acquistare un impianto fotovoltaico è più semplice di quanto si pensi.
Bonus fotovoltaico: cos’è, come funziona e a chi spetta
La vita di un pannello solare è stimata intorno ai 15-20 anni, a seconda del modello e dell’uso che se ne fa e, secondo le stime, il costo di acquisto e installazione viene largamente assorbito già nei primissimi anni di utilizzo continuativo.
Dato l’aumento del costo del gas e dell’inflazione, lo Stato ha incentivato l’acquisto e l’installazione di nuovi sistemi di riscaldamento che utilizzino combustibili o fonti di energia diversi dal gas, abbattendo i costi e soprattutto evitando di inquinare l’ambiente.
Il costo di un impianto fotovoltaico da installare presso la propria abitazione può costare dai 3mila ai 9mila euro e la somma totale dipende principalmente dalla grandezza e dal numero di pannelli installati, dalla semplicità di installazione ed anche dalla qualità stessa dei pannelli.
Bonus 110%
Il bonus 110% è la prima delle due soluzioni principali che sostengono l’utilizzo del fotovoltaico. Con la detrazione fiscale prevista dal bonus si potrà recuperare la somma spesa tramite la cessione del credito o con lo sconto in fattura.
L’agevolazione è concessa quando la ristrutturazione all’immobile apporta un netto efficientamento energetico, che può comprendere la sostituzione dell’impianto di riscaldamento o del generatore di calore.
Il bonus nei prossimi anni subirà delle variazioni come previsto dal nuovo Governo, il quale molto probabilmente abbasserà la percentuale delle detrazioni e apporterà cambiamenti per quanto concerne i requisiti da soddisfare.
Comodato d’uso dell’impianto fotovoltaico
Con questa possibilità il proprietario di casa può concedere la superficie del proprio tetto o dei terrenti circostanti per ricevere una quantità di pannelli pronti da installare.
Il proprietario, sfruttando questa occasione, non dovrà occuparsi né dei costi di gestione, né di manutenzione, né di installazione e potrà così produrre energia da vendere al gestore elettrico.
Il periodo di affitto può variare tra i 20 e 25 anni ed al termine del contratto l’impianto passa di proprietà del soggetto che ha ceduto in locazione i propri spazi, continuando a godere dell’impianto.